Una compagna specializzata del sud del Galles ha vinto l´appalto per preservare un antico tempio egiziano

La società Cintec International con sede a Newport, porterà avanti opere di sicurezza per ristrutturare e assicurare il Tempio di Ibis di 2, 500 anni or sono nel Deserto Occidentale.

La compagnia userà tecniche particolari per cui non si potranno notare mutamenti visibili nell´apparenza esterna del tempio.

Cintec ha già lavorato su 10 moschee e maqaad, o sale colonnate, in parti storiche della capitale del Cairo.

Il Tempio di Ibis, che si data dal 522 a.C., fu scavato per la prima volta nella sabbia, nel 1910 dal Museo Metropolitano di New York, sotto la direzione di Herbert Winlock.

Si ritiene che il Re Amun-Ra avesse ordinato la costruzione del tempio attorno al 588 a.C., nel corso della XXVI dinastia; l´opera fu poi proseguita dal suo successore Amasis II, e completata da Dario I.

Il tempio ha sofferto problemi strutturali negli anni recenti, imputati alle fluttuazioni nella struttura del terreno causate dall´agricoltura e dall´irrigazione.

Le autorità egiziane hanno deciso di spostare il tempio verso un nuovo sito a 500 metri di distanza, ed hanno già provveduto a smantellare il suo portale islamico.

Il sistema della Cintec implica l´iniezione di uno speciale cemento in una sezione "d´ancora" d´acciaio mediante maniche di tessuto a maglia. Le maniche flessibili si espandono e si modellano in forme e spazi all´interno delle pareti che sostengono gli edifici.

Il direttore responsabile della Cintec, Peter James, ha dichiarato che l´impegno della sua compagnia sarà di lunga durata. "Una volta completata, nessuno saprà che siamo stati qui, ma il risultato sarà che il tempio durerà per almeno altri 2, 500 anni" ha dichiarato.

La compagnia ha vinto il Premio della Regina per l´Impresa e l´Innovazione nel 2002, ed il suo impegno sugli edifici storici ha interessato ponti ferroviari in India, la Cattedrale di Cristo in Australia ed il Castello di Windsor.

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