Debutta con il numero di aprile, in edicola da domani, il nuovo appuntamento di Storica National Geographic con l´arte: ogni mese un´opera diversa, raccontata attraverso l´analisi dei suoi significati simbolici e del contesto storico di riferimento. Inaugura la rubrica "La storia nell´arte" il ciclo di sei arazzi, risalenti al XV secolo, dedicato a "La Dama e l´unicorno", la cui interpretazione ancora oggi rappresenta un enigma per storici e intellettuali.
L´incontro fra storia, arte e cultura non finisce qui: in questo numero infatti, la visita guidata di Storica si trasforma in un prezioso speciale da conservare, interamente dedicato a una Pompei inedita. I maggiori esperti degli scavi pompeiani accompagnano i lettori in un viaggio nel passato, nelle case, nelle botteghe, nelle vie e nella vita quotidiana di una città trasformata dal Vesuvio, dove il tempo si è fermato 2000 anni fa.
Le pagine di attualità celebrano due importanti appuntamenti con la storia: un ampio servizio è dedicato alla Sindone che, a dieci anni dall´ultima ostensione, sarà nuovamente esposta al pubblico nel Duomo di Torino, dal 10 aprile al 23 maggio 2010. Si registrano già oltre un milione di prenotazioni. Per gli appassionati di scienza invece, riaprirà dopo la metà del mese di maggio il Museo di Storia della Scienza di Firenze, che avrà un nuovo nome: Museo Galileo. In quell´occasione verranno esposte le reliquie del grande scienziato, recentemente recuperate dopo molte traversie, proprio quando si pensava di averle perse per sempre.
Tra i grandi personaggi storici, in questo numero Storica racconta le gesta del re persiano Ciro il Grande, il difficile rapporto tra Socrate e la città di Atene, la fine dell´impero di Carlo Magno e la grandezza di quello guidato dagli Zar. Per concludere, la vita di Christine de Pizan, la prima scrittrice professionista della storia, di origine italiana, che si fece promotrice dell´uguaglianza tra uomini e donne.
E per gli appassionati di astronomia, non poteva mancare la rubrica "Il mondo sopra di noi", dedicato al Nemrut Dagi (Monte di Nemrut), in Turchia, con le sue colossali statue, alte nove-dieci metri, che costituiscono un insieme di simbologie esoteriche e celesti, una sorta di oroscopo che nasconde un messaggio, risalente al 62 d.C, destinato agli alleati e ai futuri dominatori.
di Michael A. Cremo, Richard L. Thompson2. Archeologia Misterica
di Luc Bürgin3. Archeologia dell'impossibile
di Volterri Roberto4. Archeologia eretica
di Luc Bürgin5. Il libro degli antichi misteri
di Reinhard Habeck6. Rennes-le-Château e il mistero dell'abbazia di Carol
di Roberto Volterri, Alessandro Piana7. Il mistero delle piramidi lombarde
di Vincenzo Di Gregorio8. Le dee viventi
di Marija Gimbutas9. Come ho trovato l'arca di Noè
di Angelo Palego10. Navi e marinai dell'antichità
di Lionel Casson
ARCHEOLOGIA BIBLICA
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