Udine - Proseguono a Udine le operazioni di inventario delle collezioni museali predisposta dall'amministrazione comunale in seguito ai furti scoperti nei mesi scorsi. "E' un lavoro che richiede tempo, soprattutto perche' i pezzi da inventariare sono diverse decine di migliaia - spiega l'assessore alla Cultura Luigi Reitani -. Considerato il periodo estivo e lo straordinario impegno profuso dal gruppo di lavoro coordinato dal direttore del museo friulano di storia naturale Carlo Morandini, abbiamo concesso una proroga all'ultimazione dell'inventario". La squadra impegnata nell'inventario, composta da nove esperti dei Civici Musei, ha gia' svolto una parte consistente della ricognizione. Fino a questo momento sono stati inventariati oltre 130 mila reperti, appartenenti a sette collezioni dei Civici Musei. Dall'analisi non sono emerse novita' rilevanti. "Per alcune sezioni di opere - sottolinea Reitani - non erano mai state eseguite ricognizioni inventariali adeguate e all'altezza degli standard piu' recenti. Si tratta quindi di un intervento che richiede un enorme sforzo da parte dei conservatori, che redigendo un inventario accurato garantiranno al nostro patrimonio artistico un riferimento certo anche per gli anni a venire". Per dare un'idea della portata dell'incarico basti pensare che la sola collezione di numismatica e archeologia, attualmente inventariata per il 50 %, conta oltre 92 mila pezzi tra monete, preziosi, reperti storici e archeologici. La decisione di procedere con una ricognizione straordinaria delle collezioni dei Civici Musei e' stata presa dall'amministrazione comunale in seguito al furto di alcune opere d'arte perpetrato nei mesi scorsi. Con i reperti recuperati e riconsegnati al Comune dagli uomini del Nucleo operativo e radiomobile dei Carabinieri di Udine verra' realizzata prossimamente un'apposita mostra aperta al pubblico. In attesa di completare la ricognizione, l'amministrazione comunale ha gia' provveduto a potenziare il servizio di sorveglianza dei Civici Musei con un investimento di circa 63 mila euro.
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