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16 Luglio 2009 ARCHEOLOGIA
adnkronos
ARCHEOLOGIA: CARABINIERI RECUPERANO ANTICA ANFORA ATTICA
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Le attivita' investigative hanno visto impegnati piu' unita' del Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale, oltre al Nucleo di Palermo, competente per la Sicilia, il Reparto Operativo di Roma, che opera per le attivita' all'estero, attraverso la sua Sezione di archeologia. Anche questo importante recupero e' stato agevolato dalla Banca Dati delle Opere Illecitamente Sottratte, gestita dai Carabinieri del Tutela Patrimonio Culturale, e che oggi vanta di essere la piu' grande banca dati del mondo, con quasi tre milioni di files, per le opere d'arte rubate. Questo importante strumento informatico e' anche fruibile dai privati cittadini attraverso il sito istituzionale dell'Arma: www.carabinieri.it. Lo straordinario reperto archeologico e' stata riconsegnata alla vice direttrice del Museo archeologico ''Salinas'', Agata Villa, durante la conferenza stampa che si e' tenuta presso il Comando Provinciale dei Carabinieri di Palermo. Il recupero di quest'ultimo reperto si inserisce in una decennale attivita' di tutela del patrimonio siciliano che, grazie all'opera dei Carabinieri, ha visto il ritorno dall'estero di molti importanti opere, tra queste ricordiamo la celebre Venere di Morgantina, che rientrera' in Sicilia entro il prossimo anno, le tavolette di Entella, la phiale aurea di Caltavuturo, l'epigrafe di Selinunte, gli acroliti di Morgantina e gli argenti di Morgantina. Ulteriori informazioni sono reperibili sul sito regionale del Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale della Sicilia: www.regione.sicilia.it\beniculturali, alla pagina dedicata. "Il Nucleo Tutela Patrimonio Culturale dei Carabinieri di Palermo e' la nostra punta di diamante per le operazioni di recupero del patrimonio culturale illecitamente sottratto - ha detto il Comandante provinciale dei Carabinieri Teo Luzi -I Carabinieri del Reparto Speciale, operano in stretta sinergia con quelli dell'articolazione territoriale al fine di prevenire e reprimere i continui attacchi all'integrita' dei nostri beni culturali".