NEW YORK, NY .- US Customs Enforcement e Immigrazione (ICE) ha sequestrato oggi da una casa d'aste di Manhattan un pannello murale con un affresco di Pompei, il cui furto era stato denunciato in Italia 12 anni fa.

L'affresco, che è stato oggetto di una ricerca internazionale con l'Interpol, è stato localizzato con l'Art Loss Register of New York ed è stato portato all'attenzione di ICE e autorità italiane. Le Autorità italiane hanno fornito agenti tramite l'addetto ICE a Roma con informazioni e documenti di identificazione, come l'affresco del pannello rubati e di una parte dei beni culturali d'Italia.

Il pannello, di forma rettangolare con uno sfondo bianco raffigurante una sacerdotessa, riportato su gesso con una moderna struttura in legno, era precedentemente situato negli scavi di Pompei e ne era stato denunciato il furto con altri cinque pannelli affresco il 26 giugno 1997.

L'inchiesta ha rivelato che, tra il 1903 e il 1904, il governo italiano aveva autorizzato un agricoltore, Giuseppe De Martino, a ripristinare la sua casa colonica, che si trova su un sito archeologico di Boscoreale, in provincia di Napoli. Durante i lavori di restauro, sei importanti affreschi, provenienti da Pompei, sono stati trovati.

Il 12 luglio 1957, il governo d'Italia aveva acquisito gli affreschi. Il 26 giugno 1997, dopo il completamento dei lavori per lo scavo del sito, il governo italiano ha osservato che i sei affreschi erano mancanti e successivamente denunciato il furto. I Carabinieri dell'Unità del patrimonio culturale precedentemente recuperati gli altri cinque dei sei affreschi.

"Siamo lieti di contribuire al recupero di questo affresco. Esso completa la raccolta dei sei pannelli di cui era stato denunciato il furto del governo italiano nei pressi di 12 anni fa." ha detto Peter J. Smith, agente speciale incaricato dell'Ufficio investigativo ICE a New York. "ICE applaude ALR per presentare le informazioni riguardanti il luogo in cui questo prezioso artefatto culturale, che sarà presto restituito al governo italiano.