L´antico patrimonio storico dei Traci è stato riportato alla luce quest´anno, grazie ad un numero di scoperte chiave nella così battezzata "Valle dei Re Traci".

Le quantità d´oro nascoste stanno richiamando attenzione internazionale, e si vorrebbe fare dell´eredità dei re Traci il biglietto da visita dello stato bulgaro all´estero, nel tentativo di incrementare il turismo in una delle regioni più povere dell´est europeo.

Perfino i locali non riescono a credere che la Bulgaria, con un reddito pro capite inferiore ad un terzo della media europea, sia riuscita a dissotterrare chili di oro puro, del valore di milioni di dollari.

Tra le ultime scoperte archeologiche, vi è un tempio dei Traci di 2, 400 anni or sono, presso la piccola città di Shipka, nel cuore della Bulgaria. Gli esperti sostengono che potrebbe contenere il sepolcro del re locale Seutus III – un potente rivale di Alessandro il Grande.

Il tempio consiste di tre camere sepolte sotto una collina. L´entrata era sigillata con una porta di marmo, un capolavoro in sé.

Nella prima camera, vi erano i resti dello scheletro di un cavallo. Ma il vero tesoro attendeva nella terza. Il team si è imbattuto un sepolcro generosamente arredato, una corona d´oro, ed oggetti sparsi attorno.

Vi sono voluti alcuni minuti agli archeologi per capire che lo scricchiolio che proveniva da sotto i loro piedi, era dato da pezzi d´oro più piccoli sparsi tutt´attorno.

Antiche scoperte come questa non sono insolite nell´area a sud delle Montagne dei Balcani, a tal scopo ribattezzata "la Valle dei Re Traci".

Alcune settimane prima, lo stesso team aveva ritrovato una rara maschera d´oro, che gli scienziati paragonano a quella della tomba di Agamennone, scoperta a Micene da Heinrich Schliemann nel XIX secolo.

Gli scavi archeologici hanno ricevuto grande attenzione anche dai mass media bulgari, che hanno a lungo trattato i misteri delle antiche civiltà con toni sensazionalistici, stile Indiana Jones, e così il 2004 è divenuto "L´anno degli Archeologi"; sull´ondata di euforia collettiva, è stata avanzata l´idea di usare il nuovo tesoro d´oro per promuovere la Bulgaria sotto il logo de "La Valle dei Re Traci".

Ma il passato della regione riuscirà a cambiarne il futuro?

Gli storici stessi non sembrano avallare l´idea. Il direttore del Museo Archeologico Nazionale ha dichiarato alla stampa che il vero tesoro non sono gli oggetti d´oro, ma le tombe scoperte nell´area.

Circa una dozzina di queste tombe sono davvero interessanti e potrebbero attrarre visitatori stranieri, se saranno sviluppate adeguate infrastrutture.

Far fruttare l´antico oro non è un´idea del tutto nuova per la Bulgaria.

Tre tesori precedenti, e di molto superiori in dimensioni, stanno girando l´Europa, l´America ed il Giappone sotto il titolo generale di "L´oro dei Traci".

Queste esposizioni sono iniziate molto tempo fa, sotto i precedenti regimi di sinistra. Il risultato, fino ad ora, è che sono quasi sconosciuti nel paese. E gli esperti di pubbliche relazioni ammettono che è difficile giudicare in quale misura, se ve ne sia stata alcuna, queste esposizioni abbiano accresciuto all´estero l´interesse per la storia bulgara.