SHIPKA, Bulgaria – Un archeologo bulgaro ha dissotterrato un´antica maschera d´oro ed un anello che raffigura un rematore "olimpico", in quella che ha definito una scoperta impareggiabile nello studio dell´antichità classica.

Georgi Kitov ha dichiarato all´Agenzia Reuter che i reperti appartengono probabilmente ad un condottiero dei Traci del V secolo a.C., le tribù disperse che una volta vivevano in parti di quella che sono la Bulgaria, Romania, Macedonia, Turchia e Grecia del tempo presente.

"La maschera è il ritratto di un re della Tracia, da quella che ritengo sia la tomba di Teres" ha dichiarato Kitov.

Egli sostiene anche che il ritratto potrebbe essere ancora più importante della cosiddetta Maschera di Agamennone, una delle immagini più famose dell´antichità greca e punta di diamante del Museo Archeologico Nazionale di Atene.

"E´ sensazionale e non ha uguali al mondo" ha spiegato. "La maschera di Agamennone era fatta di lamina d´oro e pesava solo 60 grammi, mentre questa ne pesa 690 ed è d´oro massiccio".

Kitov ha dichiarato che l´anello, trovato vicino alla maschera, ricorda quello che sembra un rematore olimpico; pesa 15 grammi ed è d´oro massiccio.

I Traci vissero ai margini delle civiltà greca e romana, spesso intrecciando le loro storie ed incrociando le loro spade con queste culture più avanzate, fino a quando furono propriamente assorbiti attorno al 45 d.C.

Gli archeologi hanno scoperto un grande numero di reperti nelle tombe dei Traci in Bulgaria negli ultimi decenni, aggiungendo molti elementi alla loro cultura, poiché non avevano un linguaggio scritto e non ci è pervenuta alcuna forma di documentazione.