Il Supremo Consiglio d´Antichità Egiziano (SCA) ha recuperato tre importanti reperti che erano stati rubati dall´area archeologica di Saqqara tre giorni prima, dopo che i ladri –due guardie di sicurezza e due operai impegnati nello scavo che lavoravano con la missione francese – sono stati arrestati.

I ladri avevano sottratto tre incisioni, risalenti all´Antico Regno - VI Dinastia - dall´interno di un tempio funerario adiacente la Piramide di Bibi I a Saqqara, ha riferito il Segretario Generale del SCA Zahi Hawass, aggiungendo che le incisioni raffigurano scene dipinte di caccia e stelle.

Hawass ha avuto la notizia direttamente dalla Polizia.

Nel frattempo, l´Egitto prenderà parte al meeting del Comitato Mondiale dell´UNESCO all´inizio del mese di marzo, per discutere un accordo sulla protezione delle antichità e dei patrimoni storici e artistici degli stati membri, nel corso dei conflitti armati.

Hawass ha dichiarato che una delegazione egiziana, guidata da Mohamed Abdel-Maqsoud, Direttore del Dipartimento di Antichità del Basso Egitto, esporrà la proposta dei paesi arabi ai fini della salvaguardia dei siti archeologi interessati dall´eventuale, imminente, conflitto.