Le South Mountain sono costellate di segni del passaggio degli antichi residenti indigeni, ed un grande numero di queste tracce si trova su una proprietà privata ai piedi delle colline di Ahwatukee, che potrebbe presto essere valorizzata come area archeologica di grande significato storico.

Quello a cui ci si riferisce come il "28° sito", un pezzo di terra di 18 acri, presso la Scuola media di Kyrene Akimel, vanta 89 petroglifi riconosciuti. I più antichi petroglifi al sito si ritiene si possano datarsi all´antica era Hohokam, che durò dal 700 al 1450 d.C.

I Petroglifi nella regione delle South Mountain – che riproducono forme geometriche, circoli concentrici, lucertole, serpenti, cervi e persone, tra le altre scene e creature, contengono molte informazioni sul passato preistorico del deserto e svelano significati culturali e religiosi delle antiche tribù della zona.

"Prendiamo l´arte rupestre con molta serietà, ormai, e non alla stregua di scarabocchi, come purtroppo accadeva fino a non molto tempo fa, in ambiente archeologico" ha spiegato l´archeologo della città di Phoenix Todd Bostwick, autore di Landscape of the Spirits [I Paesaggi dello Spirito N.d.T.], uno studio sull´arte rupestre di Hohokam nel Parco delle South Mountain.

Bostwick si è dedicato per anni a registrare più di 1, 500 petroglifi nel Parco delle South Mountain, dove sono protetti dalla legge, ma accessibili al pubblico, ed esposti spesso ad atti vandalici, graffiti e perfino pratiche di tiro al bersaglio.