KENANSVILLE – Il giovane uomo le cui ossa sono state dissotterrate da un gruppo che estraeva torba, vagava per la Florida Centrale al tempo in cui gli egiziani realizzavano i geroglifici, ha dichiarato un esperto.

Lo scheletro, pressoché intatto, è stato ritrovato all´interno di un recinto per bestiame nella Contea meridionale di Osceola; apparterrebbe ad un nativo nella tarda adolescenza, al più ventenne, risalente ad almeno 4, 000-8, 000 anni di età, ha dichiarato l´archeologo di stato David Dickel.

Viveva nell´area più asciutta di uno stato umido, in un clan di consanguinei. Il clan si rompeva in piccoli gruppi per cacciare, ma rientrava in seno alla società più articolata, per eventi importanti, come le cerimonie religiose. La sua dieta comprendeva circa 20 alimenti, nessuno dei quali lavorato: grano invece di pane, pezzi di carne cotta, pesci e vegetali.

"Non era un uomo delle caverne, che cacciava e raccoglieva i frutti" ha dichiarato Dickel dell´uomo che, come altri quattro dello stesso periodo, trovati in passato nella Florida Centrale, era stato accuratamente sepolto in una palude.

"Viveva una vita piuttosto complessa. E´ solo che tutto questo accadeva prima dell´inizio della storia documentata".

Identificato dagli scienziati come 10-B-03, visse e morì prima di Greci, Persiani o Aztechi. Non visse solo prima di Ponce del Leon – visse prima che esistesse la Spagna. Visse prima di Gesù, il che non sembrò chiaro inizialmente, quando le ossa furono stimate risalire a circa 1, 800 anni or sono. E´ invece poi risultato che erano ben più antiche.

"E pensare che stiamo per celebrare l´anniversario della scoperta dell´America da parte di Colombo" ha dichiarato Dannis Hillary, responsabile dell´impresa i cui operai hanno effettuato la scoperta. "Credo che fosse già piuttosto tardi perché incontrasse questo ragazzo".

Il gruppo di operai che estraeva la torba presso l´Hayman's 711 Ranch, circa 45 miglia a sud di St.Cloud, ha temuto una brutta sorpresa quando l´escavatrice ha prelevato un pezzo di terra e sollevato uno scheletro.

Immediatamente, è stato contattato lo sceriffo della contea di Osceola. Capendo che le ossa erano troppo antiche per contemplare un´ipotesi di reato, gli investigatori hanno notificato il caso agli archeologi dell´Università della Florida.

Gli esperti presso il Laboratorio di Identificazione Umana dell´Università hanno immediatamente sospeso i lavori in corso al sito, notando che i resti erano seppelliti un piede al di sotto della superficie, preservati da uno strato di detriti saturati. Hanno studiato il fragile osso pelvico ed il cranio per determinare sesso ed età. I denti erano denti erano fortemente levigati, per via dei cibi particolarmente duri mangiati dagli Indiani d´America, ha dichiarato il direttore del laboratorio, dottor Anthony Falsetti.

I resti si trovano attualmente presso il laboratorio di Gainseville in una sospensione d´acqua. Senza di essa, 10-B-03 esploderebbe letteralmente, asciugandosi, spaccandosi e sbriciolandosi in polvere. Per manifestare il loro rispetto per il defunto, seppure di lunga data, gli archeologi non fotograferanno le ossa, e non le attribuiranno un soprannome.

Dopo tutto, ha dichiarato Falsetti "Aveva un nome, malgrado noi non lo si conosca... Non possiamo dimenticarci il rispetto dovuto ad un essere umano, seppure morto da millenni".

Dopo essersi consultato con due delle tribù di Indiani della Florida, Dickel, al termine degli esami di laboratorio, provvederà a far riseppellire le ossa con una cerimonia privata presieduta solo da esperti. Non vi saranno segni né indicazioni, per scongiurare le sortite di collezionisti di reperti e vandali. Invece, una sorta di identificazione sarà seppellita con lui, in modo che sia chiaro il suo codice identificativo 10-B-03.

"Visse in un tempo più semplice con una vita più semplice, ma non era un primitivo" ha dichiarato Nickel. "Malgrado siano solo ossa, dobbiamo pensare a lui come una vita."