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30 Ottobre 2014 STORIA
Anna Lisa Bonfranceschi http://www.wired.it
ESPLODE RAZZO DIRETTO ALLA STAZIONE SPAZIALE INTERNAZIONALE
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Ieri sera a pochi secondi dal lancio il razzo privato della Orbital Science con a bordo i rifornimenti diretti alla Iss è esploso dallo spazioporto della Nasa in Virginia.

Erano da poco passate le 18:22 (da noi le 23:22) alla Wallops Flight Facility della Nasa (Virginia), quando il razzo Antares della Orbital Science Corporation carico del veicolo di rifornimento per la Stazione spaziale internazionale (senza equipaggio) Cygnus è esploso. Era passato appena qualche secondo dal via e poi una palla di fuoco in aria, e quindi di nuovo sul trampolino di lancio. Bruciando anche il carico a bordo del razzo è andato perduto: oltre duemila chili di cibo, esperimenti scientifici e altro materiali di rifornimento per le attività a bordo della stazione orbitante.

Quello che avrebbe dovuto raggiungere la Iss sarebbe stato il terzo cargo spedito dalla Orbital Science in accordo al contratto (da 1, 9 miliardi di dollari, ricorda Space.com) che lega l'azienda alla Nasa per il rifornimento del laboratorio in orbita. Al momento si indaga sulle cause dell'incidente, definito come "un'anomalia catastrofica". Prima dell'incidente non erano stati riscontrati problemi e non è possibile identificare pertanto le cause dell'accaduto. Non sono stati segnalati feriti e il danno alla base di Wallops è limitato alla porzione meridionale.

William Gerstenmaier, amministratore associato dello Human Exploration and Operations Directorate della Nasa, in seguito all'incidente ha precisato che la perdita dei rifornimenti previsti per la Iss non rappresenta un pericolo per il personale a bordo, aggiungendo che la Orbital Science Corporation "ha dimostrato straordinarie capacità nelle sue due prime missioni precedenti alla stazione questo anno, e sappiamo che questo può replicarsi con successo. Lanciare razzi è un'impresa estremamente difficile, e impariamo sia da ogni successo che da ogni battuta d'arresto".

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