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23 Ottobre 2004 ARCHEOLOGIA
chron.com
GLI ARCHEOLOGI MARINI TROVANO INDIZI DEL DILUVIO BIBLICO SOTTO IL MAR NERO
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PROVIDENCE – Quattro anni or sono, gli scienziati credettero di aver trovato il luogo perfetto per concludere il dibattito sul diluvio di Noè: una casa colonica su una sporgenza sovrastante il Mar Nero, costruita circa 7, 500 anni or sono – poco tempo prima che le onde mareali inondassero le pianure, sommergendo miglia di linea costiera e mutando il lago d´acqua dolce in un mare salato.

Alcuni ritenevano che il sito rettangolare di pietra e legno potesse aiutare a risolvere l´annosa questione se il diluvio del Mar Nero fosse l´evento narrato nella storia biblica di Noè.

Questa storia racconta di una calamitosa inondazione che durò per 40 giorni e notti.

Gli scienziati l´hanno ampiamente respinta, sostenendo che il Mar Nero si riempì gradualmente con il lento crescere delle acque. Questa teoria è stata però minata quando due studiosi hanno sostenuto alcuni anni or sono che l´inondazione del Mar Nero sia avvenuta in tempi molto più recenti – e così rapida e diffusa da costringeren i popoli a spostarsi rapidamente verso l´Europa continentale.

Gli scienziati che nel 2003 visitarono il sito sottomarino a largo della città costiera della Turchia settentrionale di Sinop non sono giunti ad alcuna conclusione. L´insediamento, circa 330 km sotto il livello dell´acqua, è stato "contaminato" da legno esterno che vi è scivolato, vanificando i tentativi di datare accuratamente le rovine e quindi l´inondazione.

"Non abbiamo una pistola fumante" ha dichiarato Robert Ballard, esploratore sottomarino, autore della scoperta del relitto del Titanic, che ha condotto la spedizione da 5 milioni di dollari nei mesi di Luglio e Agosto scorsi.

Ma il viaggio è stato comunque un successo, e gli scienziati si preparano a pubblicare le loro scoperte entro l´anno prossimo.

Ballard ha illustrato il successo del lavoro di Hercules, uno scavatore sottomarino usato per la prima volta nell´occasione. Il robot di 7 piedi ha delicatamente scavato attorno alle rovine in profondità e recuperato i reperti utilizzando pinze dotate di sensori che permettono di regolare la pressione esercitata – molto più di una mano umana.

Cheryl Ward, archeologo marittimo della Florida State University a Tallahassee, Florida, ritiene che centinaia di navi solcassero il Mar Nero tra il V ed il VI secolo in un frenetico esplodere di attività commerciali, specie dopo che Roma pretese nuove tasse dalle province orientali. L´editto determinò un boom nella produzione locale e nei commerci nelle comunità del Mediterraneo e a nord di Crimea.

Gli studiosi convengono che il Mar Nero si riempì quando il levarsi del livello dei mari nel mondo provocò l´esondazione del Mediterraneo sulla linea di terra, e riempì il lago che una volta conteneva acqua dolce. L´inondazione fu così massiccia da sollevare il livello delle acque di 509 piedi, e sommerse qualcosa come 58, 000 miglia quadrate di terra.

Ma gli studiosi sono divisi sulla data in cui si verificò il diluvio, e quanto rapidamente.

La maggior parte ritiene che ebbe luogo circa 9, 000 anni or sono e che fu graduale. Ma i geologi marini della Columbia University Walter Pitman e William Ryan hanno affermato, nel 1997, che il diluvio fu improvviso ed ebbe luogo circa 7, 150 anni or sono. Le conclusioni degli scienziati hanno dunque dato nuovo vigore al dibattito sul diluvio.

Fredrick Hiebert, archeologo del National Geographic, sperava che i pezzi di legno dalla casa colonica avrebbero provato che fu costruita prima del diluvio. Ma alcuni dei pezzi recuperati si datano a dopo il diluvio, e ciò significa che nessuno può dire esattamente quando sia stato eretto l´insediamento.

TAG: Bibbia