
๐ค๐๐ฒ๐๐๐ฎ ๐ณ๐ถ๐ฎ๐๐ฐ๐ต๐ฒ๐๐๐ฎ ๐ฑ’๐ผ๐ฟ๐ผ ๐ฑ๐ฒ๐น๐น๐ฎ ๐๐ผ๐น๐ผ๐บ๐ฏ๐ถ๐ฎ ๐ฝ๐ฟ๐ฒ๐ฐ๐ผ๐น๐ผ๐บ๐ฏ๐ถ๐ฎ๐ป๐ฎ ๐ณ๐ฎ๐ฐ๐ฒ๐๐ฎ ๐ฝ๐ฎ๐ฟ๐๐ฒ ๐ฑ๐ฒ๐น๐น’๐ฎ๐๐๐ฟ๐ฒ๐๐๐ฎ๐๐๐ฟ๐ฎ ๐ป๐ฒ๐ฐ๐ฒ๐๐๐ฎ๐ฟ๐ถ๐ฎ ๐ฝ๐ฒ๐ฟ ๐บ๐ฎ๐๐๐ถ๐ฐ๐ฎ๐ฟ๐ฒ ๐น๐ฒ ๐ณ๐ผ๐ด๐น๐ถ๐ฒ ๐ฑ๐ถ ๐ฐ๐ผ๐ฐ๐ฎ che venivano messe in bocca insieme a una piccola quantitร di conchiglie bruciate e polverizzate. Alcuni rimasugli di questa polvere si trovano ancora all’interno del contenitore. Il proprietario apparteneva alla cultura Quimbaya, famosa per l’eleganza e la precisione dei loro lavori in oro e delle figurine in ceramica.
Adornata su entrambi i lati con una figura femminile seduta, questa fiaschetta รจ alta 23 cm ed รจ datata tra il primo e il sesto secolo.
(Simonetta Gallo)