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24 Gennaio 2011 PALEONTOLOGIA
ditadifulmine.com
MAMMUT , MASTODONTI E BISONTI GIGANTI IN UN CIMITERO AD ASPEN (COLORADO)
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Scoperte di questa portata non su verificano tutti i giorni: è stata riportato alla luce un cimitero naturale che contiene ossa di mammut, mastodonti e bradipi giganti, morti circa 150.000 anni fa, nei pressi di una nota località sciistica delle Montagne Rocciose, in Colorado.

I paleontologi ritengono che sia una delle raccolte più vaste di resti animali risalenti all'ultima era glaciale. Ed è stata scoperta quasi per caso: durante i lavori di preparazione per la costruzione di una nuova diga sul bacino di Snowmass Village, località che fa parte del complesso di Aspen, sono state scoperte ossa di mammut e oltre 600 altre ossa.

I paleontologi del Denver Museum of Nature and Science hanno trascorso due settimane a scavare un'area vasta un acro, scoprendo oltre 25 animali provenienti da sette specie diverse.

All'interno del cimitero sono stati scoperti i resti di 4 mammut, 10 mastodonti americani, 4 bisonti dell'era glaciale (grandi circa il doppio dei moderni bisonti), una specie non identificata di cervo, un bradipo gigante di Jefferson (Megalonyx) e una salamandra tigre (Ambystoma tigrinum).

Sembra inoltre che ci sia molto altro da scoprire, quando i ghiacci del letto del lago alpino si scioglieranno in primavera. I ricercatori stanno ora cercando di scoprire perchè questi animali siano rimasti sepolti tutti nello stesso luogo, e di ricostruire l'habitat della zona al tempo dell'era glaciale.

"E' un sito incredibile, e molto insolito" dice Kirk Johnson, curatore del Denver Museum of Nature and Science, e a capo degli scavi. "E' un vero tesoro di fossili dell'era glaciale. Molti dei fossili sono incontaminati e molto ben conservati. Alcune delle ossa che abbiamo recuperato sono bianche, e stiamo trovando foglie ancora verdi, e rami che hanno ancora corteccia".

Una delle ossa più interessanti sembra essere il cranio di un bisonte gigante, Bison latifrons, con corna lunghe circa un metro. Questo animale era alto al garrese circa 2, 5 metri, e il solo cranio rinvenuto dai paleontologi pesa oltre un quintale.

Altra scoperta interessanto sono 15 zanne di mastodonte, lunghe oltre 2 metri.

"Abbiamo un grande varietà di fossili lungo un esteso periodo di tempo durante l'era glaciale. I mammut e i mastodonti sono raramente trovati assieme in un singolo sito, dato che vivevano in ambienti differenti, per cui ci dev'essere stato un cambiamento nell'ecosistema del lago" spiega Johnson. "Stiamo osservando due distinti ambienti dell'era glaciale: il primo fu quando il lago era abbastanza profondo ed esteso. Troviamo mastodonti, bradipi giganti e cervi. C'è uno strato di torba di quasi due metri che, se aperto, mostra al suo interno foglie ancora verdi".

Gli animali del cimitero sono vissuti tra i 50.000 e i 150.000 anni fa, quando la maggior parte del Nord America era ricoperto da ghiacci. Alcuni animali potrebbero essersi ritrovati nei pressi del lago per bere, rimanendo uccisi dall'attacco di predatori non meglio identificati ma che hanno lasciato segni sulle ossa di alcuni animali.

Altri, invece, potrebbero essere finiti sul fondo del lago per via del cedimento della superficie ghiacciata, non sufficientemente spessa da sopportare il peso di animali di grossa taglia.

Quando i lavori di scavo riprenderanno in primavera, è molto probabile che verranno alla luce altri resti fossili, animali e vegetali. "Sono stati estratti dai sedimenti mammiferi molto grandi" dice Scott Elias, esperto di insetti fossili alla Royal Holloway University of London, "ma la storia più interessante verrà fuori dagli insetti fossilizzati nella torba".

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