Centinaia di immagini di monumenti e siti preispanica, creato durante il periodo coloniale e si trova in archivi diversi, la maggior parte di loro al di fuori del Messico, sono oggetto di studio da archeologo Leonardo Lopez Lujan, e sono diventati fonti documentarie utili per il percorso di sculture mesoamericane e siti cerimoniali .

Sebbene tecnologico escogita rendere più facile la ricerca archeologica, il ricercatore dell'Istituto Nazionale di Antropologia e Storia (INAH) ha condotto per 6 anni lo studio storiografico di archeologia, l'approfondimento nella conoscenza della cultura preispanica e l'individuazione dei siti cerimoniali, città, edifici e sculture .

L'inchiesta che ha rappresentato il suo ingresso come membro numerario della Mexicana Academia de la Historia (Accademia di Storia del Messico) nel settembre 2010, è stato sviluppato negli archivi, come le Biblioteche del Congresso e Dumbarton Oaks, e l'Università di Georgetown, a Washington, DC; American Philosophical Society, a Philadelphia, American Museum of Natural History di New York, Università del Texas a Austin, così come i depositi dei Musei del Louvre di Parigi e di Quai Branly, la Biblioteca Nazionale di Francia e del British Museum a Londra.

Lopez Lujan ha sottolineato che le immagini coloniale sono stati classificati in due tipi: quelli creati nella prima metà del 18 ° secolo, inchiostro e acquerello con motivi politici, religiosi o economici, e quelli creati durante la seconda metà di quel secolo, quando rotocalco cominciò ad essere utilizzato.

Creata nel 18 ° secolo sono le 3 mappe di San Francisco Mazapán che rappresentano i principali monumenti preispanica di Teotihuacan, fabbricati per motivi legittimi, al limite le regioni del cacicchi.

Queste mappe si trovano in luoghi diversi: il primo è stato dato da archeologo americano Marshall Saville l'American Museum of Natural History di New York, la seconda è stata acquistata da collezionista Edward E. Ayer e fa parte della Newberry Library di Chicago, uno il terzo è stato reso noto dal sacerdote messicano Jose Maria Arreola nel 1922 ", ha spiegato il ricercatore INAH.

Codex Teotenantzin, parte della collezione di Lorenzo Boturini della Biblioteca Nazionale di Antropologia e Storia (BNAH), è nata durante il soggiorno dello storico italiano nella Nuova Spagna, 1736-1743.

Questo documento è stato considerato l'unica testimonianza grafica del culto di divinità femminili al Tepeyac, dove più tardi il culto alla Madonna di Guadalupe sviluppati. Rappresentava due bassorilievi di divinità femminile Mexica che possono essere state Cihuacoatl e Chicomcoatl.

Rotocalco permesso la creazione di più copie di immagini dello stesso oggetto ed è stato usato per illustrare pubblicazioni scientifiche in Nuova Spagna, come Gazeta de Literatura en Mexico, creato da Jose Antonio Alzate.

L'organo di divulgazione pubblicato molte illustrazioni di edifici preispanica e scultura, così come le immagini che hanno illustrato articoli scientifici, come 3 tavole a colori sulla produzione cocciniglia creati da Francisco Bustamante y Agüera.

Alzate pubblicato nel 1791 i suoi studi riguardanti Xochicalco, il primo sito archeologico mesoamericano di essere esplorato nel 1777. Ha aggiunto su illustrazioni create da un artista di nome Arana e Francisco Agüera.

Altre incisioni importanti fatti nella seconda metà del secolo the18th erano quelli creati da Agüera di Coatlicue e la pietra del sole, sia trovato a Plaza de Armas nel 1790. Archeologo Lopez Lujan detto che quelle immagini dettagliate aiutato Antonio de Leon y Gama per condurre la sua ricerca sui risultati.

Entrambe le sculture sono state scoperte partendo dagli ordini dati dal viceré Juan Vicente de Güemes nel 1789 al progettista architetto e la città di Ignacio de Castera, a svolgere i compiti a rimodellamento del capitale della Nuova Spagna.

Risultanti da questo lavoro, grande quantità di pezzi preispanica sono stati trovati e distrutti quando non considerati "di grande interesse storico e di un certo valore artistico, molti dei quali sono stati utilizzati per decorare residenze, agli angoli delle strade e corridoi, o di far parte di collezioni pubbliche e private", ha dichiarato l'archeologo.

L'Accademia di San Carlos ha aperto le sue porte nel 1781 per insegnare arti, formando creatori di disegni che rappresentavano i siti preispanica e pezzi, tra i quali, Vicente de la Cerda, Anastasio de Echeverria, Lindo Gutierrez, Luis de Martin e Jose Feliciano Castañeda.

Jose Feliciano Castañeda, così come di altri disegnatori, ha venduto i suoi disegni ad un collezionista francese, è il motivo per cui molti di loro fanno parte di collezioni, archivi e musei all'estero, ha concluso il dottorato di ricerca Archeologia Lopez Lujan.