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15 Novembre 2010 PALEONTOLOGIA
ditadifulmine.com
SVOLTA CHIAVE DELL'EVOLUZIONE RETRODATATA DI 400 MILIONI DI ANNI
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Alcuni indizi trovati in alcune rocce scoperte in Scozia indicano che un punto critico dell'evoluzione degli esseri viventi sulla Terra si sia verificato 1, 2 miliardi di anni fa, diverse centinaia di milioni di anni prima di quanto si ritenesse in precedenza. La scoperta, pubblicata su Nature, potrebbe portare ad una nuova comprensione di come la vita complessa si sia evoluta sul nostro pianeta.

Fino ad ora infatti gli scieziati ritenevano che una svolta importante nei livelli di ossigeno nell'atmosfera terrestre sia avvenuta circa 800 milioni di anni fa. Questa svolta avrebbe dato inizio ad un cambiamento epocale: da semplici organismi viventi si sarebbe passati ad esseri multicellulari, i precursori delle forme di vita che conosciamo.

In una serie di rocce prelevate a Lochinver, Scozia, sono state trovate tracce di batteri che risalirebbero a ben 400 milioni di anni prima di quanto si fosse sempre pensato. John Parnell, professore di geologia dall'Università di Aberdeen, dice che "le nostre scoperte, che spostano questo punto chiave nell'evoluzione sulla Terra ad una data molto più antica di quella precedente, daranno impeto a nuove investigazioni sulla scala temporale dello sviluppo di vita complessa che ha seguito questo evento".

E continua: "Le nostre analisi sulla composizione chimica delle rocce nei pressi di Lochinver hanno mostrato prove che un importante gruppo di batteri sono esistiti all'interno di queste rocce circa 1, 2 miliardi di anni fa. In quel momento le rocce si sarebbero trovate sul letto del lago. Le investigazioni hanno rivelato che questi batteri, che usavano zolfo per ottenere energia, hanno utilizzato l'ossigeno in un una reazione chimica molto più complessa ed efficiente per poter creare energia e sopravvivere. Le prove di questa reazione chimica ci dicono quali erano i livelli di ossigeno nell'atmosfera".

Adrian Boyce, della National Analytical Facility allo Scottish Universities Environmental Research Centre ha affermato che "le nostre analisi geochimiche hanno fornito un chiaro segnale che i livelli di ossigeno nell'atmosfera sono aumentati a livelli critici per l'evoluzione di vita complessa, dalla quale siamo emersi noi, molto prima di quanto fosse stato dimostrato in precedenza. Questo fa spazio ad una nuova comprensione dell'evoluzione dell'atmosfera del nostro pianeta e della vita che supporta".

"Ulteriori ricerche approfondite sono necessarie" conclude Parnell, "per stabilire quali effetti possano avere le nostre scoperte sullo step successivo dell'evoluzione, quando la vita iniziò a svilupparsi in forme più complesse".

TAG: Geologia