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8 Marzo 2010 ARCHEOLOGIA
La redazione di La Porta del Tempo
RICOSTRUITO CON METODI NON INVASIVI IL VOLTO DI UNA MUMMIA DI 2000 anni
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Un Ospedale di Barcellona ha dichiarato di aver ricostruito il volto di una mummia egiziana di 2000 anni senza aver impiegato metodi invasivi.

Secondo un rapporto del Reporter di Barcellona, la presentazione del volto ricostruito di recente è stato fatto dal Dott. Felix Scales, Xavier Perich e Jordi Clos, presidente del Museo Egizio di Barcellona.

Hanno mostrato i progressi tecnologici utilizzati nel processo di ricostruzione del volto che finora non erano stati utilizzati per l'archeologia, e l'effetto visibile sulla mummia.

Scales ha detto che il progetto è molto importante, perché grazie ai progressi della scienza, è ora possibile per sondare la struttura interna di una mummia senza dover aprire il sudario.

Ormai non è più necessario invadere la mummia e distruggere la composizione originale.

Da parte sua, Perich ha detto che, grazie ai metodi attuali, la ricostruzione può essere resa più completa rispetto ad altri processi precedenti, con una migliore risoluzione e dettaglio che possa aiutare la ricerca futura.

La mummia di cui è stata ricostruito il volto è chiamata 'The Lady of Kemet' ed è arrivata nel Museo Egizio di Barcellona nel 1998 e poco dopo quella data sono iniziate le indagini.

In primo luogo, hanno applicato uno scanner TC spirale per un primo studio morfologico e anatomico che ha permesso loro di apprezzare le caratteristiche fisiche, e poi fare uno studio istologico con le ossa.

Dopo l'analisi ripetute e dei progressi tecnologici, la morte della mummia è ancora un mistero.

I ricercatori hanno determinato che lei aveva circa quindici anni quando morì.