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25 Ottobre 2001 ARCHEOLOGIA
Ananova
Gli egiziani potrebbero avere usato aquiloni nella costruzione delle piramidi
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Gli scienziati ritengono che gli antichi Egizi potrebbero avere usato aquiloni per aiutarsi nella costruzione delle Piramidi.

La determinazione della tecnica utilizzata per muovere le immense pietre per grandi distanze, ha sempre creato problemi agli archeologi. Gli scienziati hanno ora pensato che potrebbero essere state usate ampie vele, che, sfruttando il potere del vento, avrebbero sollevato gli oggetti più pesanti.

Un ingegnere informatico californiano, ha notato un geroglifico che raffigurava un uomo con in mano alcune corde apparentemente legate ad un "uccello" e si è chiesto se esso non fosse in realtà un ampio aquilone realizzato dall´uomo, capace di fornire la spinta per sollevare un blocco di enorme peso dal suolo.

Dopo aver elevato un blocco di cemento da 180 kg con un aquilone acquistato in un negozio, Maureen Clemmons ha sottoposto l´idea a Morteza Gharib, un professore dell´Istituto Californiano di Tecnologia. Ha quindi potuto sollevare un obelisco di 3.5 tonnellate usando un´ampia vela.

"L´istante in cui la vela si è aperta al vento, si è generata una forza vigorosa e l´obelisco si è sollevato in verticale in meno di 40 secondi" ha riferito alla rivista New Scientist. "Siamo rimasti tutti assolutamente stupefatti".

La scoperta offre una possibile teoria circa il modo in cui gli Egiziani, e forse i primi abitanti britannici dell´Età della Pietra, elevarono i loro immensi monumenti, riporta il giornale Independent.