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14 Marzo 2007 PALEONTOLOGIA
EurekAlert!
Scoperto un nuovo mammifero dell´Era Mesozoica
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Un team internazionale di paleontologi americani e cinesi ha scoperto una nuova specie di mammiferi che visse 125 milioni di anni or sono durante l´Era Mesozoica, in quella che è attualmente la provincia di Hebei della Cina.

Il nuovo mammifero, documentato nel numero del 15 marzo della rivista Nature, offre evidenze di prima mano sulla prima evoluzione del medio orecchio dei mammiferi – una delle caratteristiche più importanti di tutti i moderni mammiferi.

La scoperta è stata finanziata dalla Fondazione Nazionale della Scienza.

"La caratteristica dell´orecchio di questo antico mammifero dalla Cina, è una sorta di stele di Rosetta per la paleontologia, e rinforza l´idea che lo sviluppo di parti complesse del corpo può essere spiegato dall´evoluzione, usando fossili squisitamente preservati, " ha dichiarato H.Richard Lane, direttore del programma del NSF – Divisione di Scienze della Terra, che ha co-finanzioato la scoperta con la divisione di Biologia Ambientale ed il suo programma chiamato Ricostruire l´Albero della Vita.

Battezzato Yanoconodon allini dal nome delle montagne di Yan nell´Hebei, il fossile è stato dissotterrato nel letto ricco di fossili della Formazione di Yixian, ed è il primo mammifero mesozoico recuperato nella regione di Hebei. I ricercatori hanno scoperto che il cranio del Yanoconodon rivela una struttura del medio orecchio che è un passaggio intermedio tra quello dei moderni mammiferi e quello dei parenti più prossimi dei mammiferi, anche noti come mammaliformi.

I Mammiferi hanno un udito altamente sensibile, molto migliore delle capacità di udito di tutti gli altri vertebrati. Di conseguenza, i paleontologi ed i biologi dell´evoluzione, stanno cercando da più di un secolo indizi sull´origine evoluzionistica della struttura dell´orecchio del mammifero.

L´adattamento delle capacità uditive dei mammiferi è resa possibile da un medio orecchio estremamente sofisticato, formato da tre piccole ossa, conosciute come martello, incudine e staffa, più un disco osseo nella membrana del timpano. Le ossa del medio orecchio dei mammiferi evolse nei rettili dalla giuntura della mandibola. Ma i paleontologi avevano a lungo tentato di comprendere il percorso evoluzionistico tramite il quale queste antiche ossa mandibolari si separarono dalla mandibola e si spostarono nel medio orecchio dei moderni mammiferi.

"Ora abbiamo una prova definitiva in un fossile splendidamente preservato, diviso tra due lastre di roccia" ha dichiarato Luo. "LO Yanoconodon mostra chiaramente una condizione intermedia nel processo evoluzionistico di come i moderni mammiferi acquistarono la struttura del medio orecchio.

Lo Yanoconodon misura circa 15 cm di lunghezza e si stima pesasse circa 30 grammi. I suoi denti erano notevoli per le tre cuspidi allineate ai molari (così conosciute come triconodonte) per nutrirsi di insetti e vermi. Aveva corpo lungo, arti protesi, e zampe ideali per scavare o vivere a terra.

In aggiunta alla sua unica struttura dell´orecchio, lo Yanoconodon aveva anche un numero sorprendentemente alto di 26 vertebre toraciche e lombari, a differenza della maggior parte dei mammiferi terrestri estinti che comunemente ne avevano 19 o 20 tra toraciche e lombari. Le vertebre in più danno allo Yanoconodon una forma più elegante, in contrasto con i suoi arti molto più corti e primitivi, e alla struttura dei piedi. Il nuovo mammifero ha anche costole lombari, una caratteristica rara tra i moderni mammiferi