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6 Settembre 2001 ARCHEOLOGIA
SMU
Sei milioni di antichi artefatti egizi al British Museum
tempo di lettura previsto 3 min. circa

DALLAS- Più di sei milioni di antichi artefatti provenienti dalla Valle del Nillo, collezionati da un professore di antropologia dello SMU saranno aggiunti alle collezioni del British Museum di Londra. Fred Wendorf, il Professore di Preistoria al Dipartimento di Antropologia nel Dedamn College dello SMU, ha conservato la maggiorparte degli artefatto nel corso degli scavi portati avanti dal 1963 al 1977 in Nubia, un antico paese tra l´Egitto ed il Sudan. Quest´area fu inondata a partire dal 10965 per creare il Lago Nasser. La gamma degli artefatti, in un età compresa tra mezzo milione di anni a 5000 anni fa e hanno aiutato a gettare nuova luce sugli umani della preistoria.

Il British Museum vanta la più vasta gamma di collezione di antichità faraoniche al di fuori del Cairo. L´acquisizione di quesyto nuovo materiale permetterà al museo di rappresentare completamente la preistoria dell´antica Valle del Nilo. Studiosi da tutto il mondo sono in attesa di poter visitare il museo per usare la collezione, la maggior parte della quale saà sistemata secondo una collocazione di facile accesso.

"Questa collezione è enormemente importante risorsa che non avràò mai uguali" dice Vivian Davies, Custode delle Antichità Egizie e Sudanesi al British Museum. "Riempie un vasto vuoto nei nostri possedimenti, estendendo la nostra ricchezza archeologica sia cronologicamente che geograficamente".

La Devias ha spiegato che mentre il British Museum contiene molti meravigliosi lavori d´arte, esso anche da grande valore ad una costruzione di una collezione di importanza archeologica.

La collezione Wendorf include un sito sepolcrale di 13.000 anni or sono che si crede essere il più antico segno di guerra organizzata. Una foto di questo sito è stata pubblicata dal numero di Luglio 2000 del National geographioc.

La collezione include inoltre ceramiche che si crede essere tra le più antiche al mondo così come 70 scheletri da un unico sito che sono stati datati a 13.700 anno or sono.

La collezione ha formato la base di parecchie tesi dottorali in archeologia da parte di studenti laureati allo SMU che ha uno dei programmi più importanti nel paese in archeologia antropologica.

In aggiunta agli artefatti Wendorf sta donando al museo le sue note e appunti sulle sue numerose spedizioni in Egitto.

Wendorf ha lavorato come leader della Spedizione Preisotirca Combinata in Egitto dal 1962 al 2000. Ha organizzato la spedizione per salvare gli artefatti Nubiani dai siti in cui sarebbero andati distrutti dopo la costruzione della nuova Grande Diga e dell´inondazione del Lago Nasser. Wendorf ha anche avviato due scuole per aiutare l´addestramento degli egiziani èer come svolgere attività archeologiche nel Sahara.

Gli artefatti correntemente ospitati al SMU sono stati imballati in 25 casse di legno di circa 5 piedi quadrati per essere imbarcate alla volta dell´Inghilterra. Alcune delle casse ciaggeranno in aereo. Le rimanenti saranno imbarcate via mare.

E´ un vero onore per il Dr.Wendorf che il risultato della sua vita lavorativa sarà ospitato nel rinnovato e prestigioso British Museum, dove sarà disponibile agli studiosi di tutto il mondo" dice il rettore della SMU. "In questo modo l´SMU sta contribuendo alla comprensione globale di queste importanti civiltà".

Autore di più di 30 libri, Wendorf è stato membro della facoltà di SMU fin dal 1964. Nel 1987 è diventato il primo membro della facoltà ad essere eletto all´accademia Nazionale delle Scienza.