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19 Maggio 2007 ARCHEOLOGIA
bat24ore.it
Bat, il 3 giugno riparte il treno dell'archeologia
tempo di lettura previsto 3 min. circa

Si scaldano i motori diesel del "Treno dell'Archeologia e dell'Ambiente", caratteristico convoglio formato da carrozze d'epoca che domenica 3 giugno viaggerà eccezionalmente sulla tratta Barletta-Spinazzola: grazie ad una felice intesa fra l'Agenzia Puglia Imperiale Turismo e il Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia, in collaborazione con i comuni di Barletta, Canosa, Minervino e Spinazzola, Trenitalia e l'associazione Treni storici Puglia onlus di Taranto, si rimette in moto la vocazione del turismo archeologico sostenibile nel territorio, proponendo un itinerario dove il treno dell'archeologia viaggerà lungo un serpeggiante tratto di binario di una settantina di chilometri, costruito a fine '800 per collegare l'alta Murgia alle grandi linee di comunicazione dell'Adriatico.

Va inoltre sottolineata specificatamente la disponibilità da parte di Rete Ferroviaria Italiana a concedere l'uso della linea Barletta-Spinazzola proprio nella domenica che chiuderà il week-end per la Festa della Repubblica: è anche questo un merito degli organizzatori, considerato che questa tratta funziona normalmente da lunedì a sabato, e che quindi la straordinarietà del viaggio proposto lascia presagire dal prossimo anno una programmazione di orari anche nei giorni festivi a beneficio del turismo sostenibile per la visita in ferrovia al territorio.

In particolare il convoglio messo in moto per questa occasione sarà formato da due locomotive diesel dei primi decenni del '900 (in testa e in coda) e da cinque vagoni (di I e II classe) risalenti al 1931, quelli conosciuti come "cento porte" con interni in legno e velluto, magistralmente restaurati e riportati "in vita" dall'associazione treni storici "Puglia onlus" di Taranto. L'agenzia Puglia Imperiale Turismo, impegnata anche nella promozione del turismo archeologico sostenibile, attraverso questa iniziativa in collaborazione con il Comitato Pro Canne della Battaglia offre al turista una opportunità di particolare interesse, che mette insieme storia, cultura, ambiente ed enogastronomia.

Appuntamento per la partenza (costo del biglietto 15 euro per la prima classe e 10 euro in seconda: per informazioni 0883 532180 - 340 0607620 - 333 9722222) sulla banchina della stazione di Barletta: in poco più di 10 minuti, immergendosi attraverso lussureggianti vigneti ed oliveti secolari, l'antico convoglio lascia il capoluogo e raggiunge la stazioncina di Canne della Battaglia, unica struttura ferroviaria di tutta Italia dove turisti e passeggeri scendono direttamente non in un paese abitato ma nell'area archeologica di un sito di fama mondiale, segnata indelebilmente dalle tracce del passaggio di Annibale il Cartaginese, che qui nell'agosto del 216 avanti Cristo durante la Seconda Guerra Punica, distrusse le legioni romane con la sua avvolgente manovra a tenaglia.

Dalla stazioncina (dove il Comitato opera con una propria Base operativa ed annesso Punto di assistenza turistica), dopo un aperitivo e una degustazione di prodotti tipici, si prosegue verso Canosa di Puglia dove è in programma la visita guidata all'Ipogeo Lagrasta, dell'Oplita ed all'Ipogeo del Cerbero, quindi Spinazzola con accoglienza folkloristica e visita guidata nel centro storico, e infine Minervino con visita guidata alla Mostra Archeologica "Quando l'Ofanto era color dell'ambra" ed assaggio dei dolci tipici.

Quello con il "Treno dell'Archeologia e dell'Ambiente" è un viaggio dove le suggestioni della storia si mescolano alle tradizioni, il folklore s'intona alla buona cucina ed all'ambiente, in un paesaggio dove questo lembo di splendida campagna pugliese regala immagini da cartolina durante ogni stagione dell'anno.