Gli archeologi hanno recentemente scoperto quello che si ritiene essere il tempio perduto di Musasir, al sito di Rabat di 3, 000 anni or sono, presso la città di Sardasht nella Provincia Occidentale dell´Azerbaijan.

Prima degli scavi, gli archeologi tedeschi e americani al lavoro al sito avevano dato per assunto che il tempio si trovasse probabilmente sepolto in un punto imprecisato dell´Iraq o della Turchia.

Musasir era uno stato semi-indipendente che confidava con il Mannai, tra Assiria e Urartu. Fu uno stato vassallo dell´Assiria seppure anche Urartu vantasse diritti su esso.

Le recenti scoperte comprendono un gran numero di contenitori smaltati, un contenitore recante un bassorilievo di quattro dee alate e forme geometriche come circoli concentrici all´interno di cornici quadrate e cerchi concatenati, come anche iscrizioni nell´argilla lasciate dal re assiro Sargon II, ad indicare che si tratti proprio del Tempio di Musasir.

Se anche i futuri scavi dovessero provare che non si tratta del Tempio di Musasir, la scoperta sarebbe comunque annoverata tra le fonti più preziose di informazioni per gli archeologi che tentano di identificare le quaranta città stato regionali che Sargon catturò durante il suo regno.

Re Sargon ha lasciato molte iscrizioni nell´argilla in assiro, nelle quali fa riferimento ai suoi attacchi alle città stato Mannai. Specificava la direzione dei suoi spostamenti, indicando il punto di partenza e la destinazione successiva, oltre ai fiumi, le foreste, le cascate e le montagne che attraversava. Basandosi su queste iscrizioni sull´argilla, il tempio dovrà essere collocato all´antico sito di Rabat.

La rotta di Sargon verso Rabat si trova nella stessa direzione del moderno Rabat Tepe. Conquistando la regione, Sargon catturò 6110 persone, 1250 pecore, 45 tonnellate d´oro, 400 pezzi di gioielleria, 44 spade e pugnali, e diverse coppe d´argento. Questi elementi danno un´idea dell´importanza di questo regno 3, 000 anni or sono."

Sargon descrive anche il suo attacco alla regione, nelle tavolette d´argilla scoperta nella capitale assira dell´Iraq. Le iscrizioni riportano anche l´attacco al Tempio di Musasir; si legge che Sargon prima saccheggiò il palazzo e le sale di conservazione che appartenevano ad Urbana, re di Musasir, e quindi gli arredi perfino più preziosi del Tempio di Haldi, dio dell´antico regno di Urartu.

Rabat si data attorno al 1, 000 a.C. Si tratta di uno dei siti archeologici più ricchi del nord-est dell´Iran.

Gli esperti ritengono che Musasir fosse un´antica città probabilmente situata presso il grande fiume Zab, tra il Lago Urmia ed il Lago Van, nella Turchia di oggi. Musasir fu particolarmente importante durante la prima metà del I millennio a.C. ed è conosciuta primariamente dai rilievi e dalle iscrizioni, del regno assiro del re Sargon II, che la conquistò nel 714 a.C.