sei in Home > Paleontologia > News > Dettaglio News
13 Ottobre 2004 PALEONTOLOGIA
National Geographic News
IL FOSSILE DEL « DRAGONE ADDORMENTATO » POTREBBE COLLEGARE DINOSAURI E UCCELLI
FOTOGALLERY
tempo di lettura previsto 5 min. circa

I paleontologi hanno scoperto un dinosauro della dimensione di un papero che ritengono morto mentre "schiacciava un pisolino". I ricercatori hanno trovato i resti fossilizzati della creatura curvata su se stessa con la testa ripiegata sotto un arto posteriore, una posizione che attualmente è propria del sonno degli uccelli.

"Non ci saremmo mai aspettati di trovare un dinosauro addormentato in generale, figuriamoci in questa particolare posizione" ha dichiarato Xu Xing, curatore dell´Istituto di Paleontologia dei Vertebrati e Paleoantropologia a Bejing, Cina.

Mark Norell, direttore della divisione di paleontologia al Museo Americano di Storia Naturale a New York, ha dichiarato che la scoperta rafforza ulteriormente il legame tra dinosauri e uccelli, e suggerisce che gli uccelli derivarono la tipica posizione di riposo direttamente dai dinosauri.

"Questo è un altro comportamento stereotipico degli uccelli, in un altro teropode non-volatile" ha dichiarato. I teropodi erano dinosauri carnivori caratterizzati da corti arti anteriori e potenti zampe posteriori. Molti scienziati ritengono che i piccoli teropodi fossero antenati dei primi uccelli.

Xu e Norell descrivono il nuovo dinosauro nel numero di domani della rivista scientifica Nature. La coppia ha battezzato l´esemplare di circa 53 centimetri di lunghezza Mei long, che in Cinese significa "dragone profondamente addormentato".

Il Mei long è un trodontide, uno dei tipi di teropodi più simili agli uccelli. Parecchie altre fattezze del Mei long sostengono la teoria secondo cui i dinosauri non volatili avevano sangue caldo e che la piccola taglia fosse un prerequisito per il volo, secondo i paleontologi.

La ricerca è stata in parte finanziata dal Comitato Ricerche della National Geographic Society.

Sues e Philip Curie, curatori di dinosauri al Royal Tyrrell Museum di Alberta, Canada, precisano che uno scheletro incompleto di trodontide dalla Mongolia, il Sinornitoide, fu scoperto nel 1994 in una simile postura.

I ricercatori hanno scoperto il Mei long nella Provincia di Liaoning nel nord-est della Cina. La regione vede aumentare la sua fama per la quantità di resti fossili che stanno lentamente contribuendo a ricostruire dettagli senza precedenti sul comportamento dei dinosauri e sulla copertura del loro corpo.

Diversi fossili di dinosauri dalla regione includono evidenze che fossero coperti con piume simili a pelo, incluso un antico cugino del Tyrannosaurus Rex nominato Dilong Paradoxus (vedi notizia Paleontologia 06.10.04).

Mentre le scoperte di dinosauri piumati stanno divenendo quasi routinarie, la scoperta di dinosauri addormentati è piuttosto insolita", ha spiegato Norell. "Vi sono così pochi fossili di animali che sono stati praticamente sepolti vivi, a preservare intatti i comportamenti" ha dichiarato.

Lo specimen del nuovo fossile è un adulto quasi completamente sviluppato. Si trova seduto su lunghi arti ripiegati. Le sue zampe anteriori sono piegate al modo degli uccelli in prossimità del corpo, ed il collo si curva a destra, così che la testa relativamente piccola, riposa tra la spalla sinistra ed il corpo.

Il Mei long è stato trovato negli strati di sedimenti vulcanici che sono stati datati a circa 130 milioni di anni or sono. A quel tempo, la provincia di Liaoning, era vulcanicamente attiva, coperta di foreste con laghi e corsi d´acqua.

Secondo Xu, un possibile scenario è che l´esposizione ad un gas vulcanico uccise la creatura nel sonno ed in seguito il fango e le ceneri la ricoprirono. Un´altra teoria invece vuole che il dinosauro si trovasse in una grotta o in una gola e fu coperto e ucciso istantaneamente da una pioggia di spesse ceneri infuocate.

Le creature a quattro zampe riposano e dormono in varie posizioni, ma solo gli uccelli ed una sottospecie di mammiferi riposano con gli arti ripiegati. E solo gli uccelli, con i loro colli lunghi e flessibili, piegano la testa sotto l´arto superiore o l´ala per riposare, secondo Xu e Norell.

Gli scienziati ritengono che gli uccelli usino piegarsi in questo modo per mantenere il calore; piegando le teste sotto le ali piumate le mantengono calde. Secondo Xu e Norell, l´osservazione di questo comportamento nei dinosauri sostiene la teoria che i dinosauri fossero animali a sangue caldo come gli uccelli.

"E´ un altro tratto altamente indicativo del fatto che questi animali manifestassero una qualche forma di comportamento termico" ha dichiarato Norell. "Non sono però ancora prove sufficienti per dire che fossero avanzati come gli uccelli moderni, ma certo si differenziarono in modo considerevole dai coccodrilli."

Sues, il paleontologo della Smithsonian Institution, esprime cautela sull´inferire la fisiologia a sangue caldo solo da questa postura: "La maggior parte dei vertebrati di terra adotta posture fisiche per minimizzare la perdita di calore corporeo, a prescindere dalla loro fisiologia di base" ha dichiarato.

Xu e Norell ritiene che il Mei Long, come molti dei suoi contemporanei da questa regione, fosse coperto di piume primitive. Ad ogni modo, i ricercatori non hanno trovato evidenze dirette per questa teoria.

A differenza dei troodontidi scoperti in tempi di molto anteriori, il Mei long ha ampie narici, un cranio relativamente piccolo, lunghi arti, numerosi denti strettamente ravvicinati nel mezzo della mandibola, ed un´ampia forcella a forma di U. Il fossile condivide molte delle fattezze del dromasauro (un piccolo dinosauro carnivoro con testa ampia, denti affilati e zampe ad artiglio) e del gruppo che comprende gli uccelli attualmente viventi.

Esempi di queste fattezze includono un muso corto, ampia fronte, ampie cavità oculari, arti anteriori lunghi e sottili, un osso a forma di L alla giuntura delle spalle, e l´osso piatto delle spalle presso la colonna, tra le altre.

Xu e Norell hanno dichiarato che il Mei Long condivide le fattezze degli uccelli, e la sua piccola dimensione sostiene anche la teoria che la miniaturizzazione sia stata cruciale allo sviluppo di ali ed altri tratti caratteristici degli uccelli.