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12 Luglio 2004 ARCHEOLOGIA
Focus
Il mistero del primo artista
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Gli archeologi dell'università di Tubinga hanno messo in discussione la teoria secondo la quale le prime manifestazioni artistiche risalirebbero all'Homo sapiens. Il primo Michelangelo della storia, secondo le ipotesi più affermate, sarebbe stato ritrovato in una grotta di Vogelherd (Germania) insieme a dodici statuine che raffigurano alcuni animali. Ma quelle opere, prima testimonianza di un qualche vezzo artistico, sono davvero sue? Fino ad ora nessuno si era mai preoccupato di analizzare quei resti per capire se effettivamente appartengono allo stesso periodo.

Opere senza firma. Il team di scienziati condotto da Nicholas Conrad ha scoperto che l'uomo sepolto con quelle opere d'arte che risalgono a 40.000 anni fa, è vissuto in epoca più recente, circa 5000 anni fa. Ma allora chi ne è l'artefice? Secondo Conrad, alla luce dei nuovi fatti, non si può più escludere che possa essere opera anche di un neanderthaliano.

Neanderthal artista? Se così fosse, la notizia farebbe riconsiderare le teorie finora più accreditate. Per molti esperti, infatti, solo una specie abile e intelligente come l'Homo sapiens, da cui discende l'uomo moderno, avrebbe avuto la capacità di dare agli oggetti un senso estetico.