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11 Giugno 2004 ARCHEOLOGIA
La redazione di La Porta del Tempo
"Città" vichinga è l'equivalente irlandese di Pompei
tempo di lettura previsto 2 min. circa

La scoperta di un insediamento vichingo a Woodstown, che si ritiene si dati alla metà del IX secolo, è stata salutata come un evento unico nella storia irlandese.

Il sito, situato presso il Fiume Suir, misura 1.5 km di lunghezza per 0.5 di ampiezza ed ha fino ad ora svelato più di 3, 000 manufatti su una distanza di 150 iarde. Le fotografie aeree, all´esame degli archeologi locali, sembrano indicare che i resti della città originale di Waterford, fondata dai Vichinghi, siano virtualmente intatti, con dozzine di strade e rifugi appena sotto la superficie del suolo.

Si ritiene che circa 4, 000 persone abbiano vissuto qui. Chiodi, pesi, articoli di gioielleria e d´argento, armi ed alcune ceramiche sono stati trovati insieme con frammenti di imbarcazioni, e devono ancora essere datate.

Secondo le ricostruzioni, una flotta di circa 120 navi vichinghe occupò il sito di Woodstown, attorno all´812. Ciò garantì loro il controllo del Porto di Waterford e del sistema dei tre fiumi, il Suir, il Barrow ed il Norse, ed un pronto accesso alle ricche terre e monasteri di queste valli fluviali.

L´insediamento fu creato per essere un porto e questo è quel che gli archeologi hanno creduto fosse originariamente, fino ad ulteriori indagini. Si tratta di una fortificazione a forma di D creata dai vichinghi per proteggere se stessi e le loro navi dagli attacchi nemici. Era la tipica fortezza dalla quale poi si spostavano per razziare i territori circostanti.

La Ferrovia della Valle del Suir corre lungo il confine di Woodstown tra il sito ed il Suir. I costruttori della ferrovia demolirono un tumulo in un campo chiamato "l´antica fortezza" di Seandùn. Si scoprì che il tumulo conteneva un grande numero di ossa. Tutte le indicazioni suggeriscono ora che potrebbe essere stato un seppellimento navale vichingo, il solo trovato in Irlanda.

John Maas, accademico e ricercatore, ha dichiarato che è una fortuna che le fotografie aeree abbiano mostrato dalla colorazione delle piante che esisteva un ampio sito sotto la superficie.

"Questo è l´equivalente irlandese di Pompei. La scoperta, se si proverà essere quello che pensiamo, è il pezzo più significativo della storia vichinga in Europa."