L´"Esplosione Cambriana" è stata discussa spesso da queste pagine. Si tratta di un termine usato dai paleontologi per descrivere l´improvvisa, massiccia esplosione di vita complessa all´inizio dell´era geologica nota come Cambriano, che, secondo i correnti metodi di datazione, si collocherebbe circa 540 milioni di anni or sono. Gli evoluzionisti non sono stati in grado di arrivare ad alcuna spiegazione sul perché e come si potrebbe essere verificata una tale rapida, colossale esplosione su scala planetaria di forme di vita complesse e pluricellulari senza alcun background che le annunciasse. Nelle parole di Simon Conway Morris, Professore del Dipartimento di Scienze della Terra all´Università di Cambridge: "Cosa - se qualcosa vi fu - innescò la drammatiche diffusione di organismi aventi tessuti differenziati come muscoli e nervi circa 540 milioni di anni or sono, un evento cui ci si riferisce in termini colloquiali come alla esplosione del Cambriano?"
Il Prof. Morris propone questa sua domanda nel suo commento all´articolo In the Blink of an Eye dell´evoluzionista Andrew Parker, che teorizza che questa apparizione, estremamente rapida e su scala globale, di avanzate forme di vita nei primi oceani del nostro paese fu innescata dallo sviluppo di occhi e vista. Secondo Parker la vista permise agli animali di percepire il mondo che li circondava, risultando fondamentale in caccia, protezione, fuga ecc.
Morris invece respinge questa teoria: "A prima vista potrebbe sembrare un´ipotesi suggestiva, ma come presentata è nei fatti non più convincente di ogni altra delle speculazioni che sono state proposte nel tempo per spiegare il fenomeno... alcune delle idee precedenti sono del tutto vaghe ed indimostrabili..."
Un problema che Morris evidenzia è l´occhio altamente complesso ed avanzato della trilobite (un altro momento di discussione per gli evoluzionisti, già proposto in precedenza da queste pagine). Morris sottolinea che le trilobiti non appaiono nei dati fossili fino ad un certo periodo DOPO l´esplosione Cambriana.
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