sei in Home > Archeologia > News > Dettaglio News
9 Gennaio 2004 ARCHEOLOGIA
tibinet.it
Ritrovamenti di ricercatori dell'università del Texas retrocedono la data della civiltà Maya
tempo di lettura previsto 1 min. circa

In un sito archeologico del Belize sono stati effettuati dei ritrovamenti che hanno retrocesso la data della nascita della civiltà Maya a 300 anni prima di quanto si fosse creduto finora. Gli studiosi hanno lavorato al sito chiamato Blackman Eddy che, pur essendo più piccolo di ogni altro centro abitato dai maya, era un importante centro culturale della vallata dell´alto Belize. Il sito, peraltro, venne scoperto per caso, negli anni Ottanta, quando un bulldozer impiegato in lavori stradali, colpì accidentalmente una piramide sepolta, distruggendone metà. Da questo malaugurato incidente, però, gli studiosi hanno acquisito un bel po´ di informazioni. Infatti, fino a quel momento si credeva che i gruppi indigeni che abitavano nell´America centrale prima dell´800 a.C. fossero fermi ad una società basata sulla caccia e sul raccolto di bacche selvatiche mentre, adesso, gli esperti, in base ai reperti ritrovati, sono in grado di affermare che la loro società era molto più complessa, con un´agricoltura sofisticata, rotte commerciali su lunga distanza e persino un centro politico e religioso molto stabile.