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7 Giugno 2001 ARCHEOLOGIA
The Times
Il ritratto di Nefertiti ricorda quello della "Donna più Vecchia"
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La mummia di Nefertiti, consorte del faraone eretico Akhenaten e probabilmente la più famosa regina dell´antico Egitto, dopo Cleopatra, potrebbe essersi trovata sotto gli occhi degli archeologi per più di un secolo. Il corpo di una donna trovato nel 1989 vanta una straordinaria somiglianza ad un ritratto scolpito di Nefertiti, secondo un egittologo che ha confrontato le loro immagini.

Nefertiti "Grande Moglie Reale" di Akhenaten (Amenophis IV) l´immediato precursore (e secondo alcuni studi il padre) di Tutanhhamon, sembra essere morta attorno al 1336 a.C. all´età di 28 o 29 anni, sulla base della sua scomparsa dalle immagini ufficiali verso la fine del regno di Akhenaton. E´ la meglio conosciuta per via del famoso non finito busto policromo di Thutmose, ora a Berlino, ma sono conosciuti altri ritratti.

Secondo il Dr. Susan James, un´egittologa formatosi a Cambridge che scrive sulla rivista KMT, tutti i ritratti di Nefertiti usciti dalla bottega di Djehutynmes ad Akhetaten, capitale sul Nilo di Akhenaten, recano una ravvicinata somiglianza alla mummia conosciuta come "la Donna più vecchia". La mummia fu scoperta dagli archeologi francesi Victor Lloret in un gruppo di mummie reali che includevano il precedente faraone Amenophis II, che ancora riposava nel suo sarcofago.

Prosaicamente numerato come Museo Egizio 61070, la Donna più Vecchia fu trovata priva della bara, e le fu dato quel soprannome dall´anatomista Sir Grafton Elliot Smith, per distinguerla dalla "Donna più Giovane" trovata nella stessa stanza. Smith la descrisse come alta 1.45 metri e di mezza età.

Un campione dei suoi capelli fu trovato tra gli oggetti della sepoltura di Tutankhamon, indicando qualche stretta relazione familiare tra i due. Anche se questo conduce alla suggestione che la mummia fosse la Regina Tiye, la nonna di Tutankhamon, probabilmente, lei potrebbe aver avuto più di 40 anni quando morì, mentre esami dello scheletro e dei denti della "Donna più Vecchia" mostrano che dovesse essere morta a circa 29 anni, più o meno 5 anni.

Una fotografia della faccia della mummia mostra figure simili a quelle del busto di Nefertiti nel Museo Egizio, sostiene il dottor James: "la somiglianza si rinforza non solo nella mummia, ma nella veridicità degli stessi ritratti".

La dolicocefalia –relativa strettezza- dello scheletro della mummia assomiglia da vicino a quella del famoso busto di Nefertiti a Berlino. Ancor più sorprendente, nota il Dr. James, il filtro, la scanalatura tra il naso ed il labbro superiore, molto pronunciato sia nella Donna più Vecchia che nel busto di Nefertiti, mentre è a malapena evidente su altri ritratti contemporanei.

La singolare importanza di Nefertiti durante il regno di Akhenaten potrebbe avere richiesto un elaborato funerale con particolari attenzioni al processo di mummificazione: la preservazione esemplare della Mummia 61070 rinforza la convinzione che una tale cura sia stata presa in preparazione della Casa dell´eternità, " suggerisce il Dottor James. L´uso del test del Dna sulla Donna più Vecchia, e paragoni con le altre mummie, inclusa quella di Tutankhamon, potrebbero stabilire la relazione genetica. "Stabilire se la Donna più Vecchia sia quel che rimane di Nefertiti potrebbe avere importanti ripercussioni sulla teoria che circonda questa regina, la sua vita e la sua influenza" riferisce l´egittologa.