I moderni umani non sono colpevoli di aver letteralmente divorato la megafauna australiana, conducendolo all´estinzione, ha sostenuto ieri cautamente un gruppo di scienziati.

Colpevoli di aver spazzato via le grandi bestie, incluso il diprotodon, un erbivoro di quasi tre tonnellate, sono più probabilmente i mutamenti climatici che afflissero il continente nel corso di migliaia di anni.

Due archeologi dell´Università di Sidney, Judith Field e Richard Fullager, hanno spiegato nel corso di una conferenza universitaria, come gli umani e la megafauna abbiano convissuto a Cuddie Springs, a sud ovest di Walgett, per almeno 6000 anni.

Il Dr Field ha illustrato come parecchi esemplari di megafauna, inclusa anche un massiccio uccello non volante, chiamato sgenyornis ed un particolare canguro, lo sthenurus, non siano spariti fino a 30, 000 anni or sono, e probabilmente anche più tardi.

Ma il Dr Fullager ha dichiarato che a dispetto della scoperta di molti antichi strumenti, inclusi alcuni che avrebbero bene potuto essere usati per affettare la carne delle prede uccise, non hanno trovato alcuna prova del fatto che i primi abitanti di Cuddie Springs possedessero le armi necessarie per lanciare un "blitzkrieg" contro la megafauna.

"Non vi sono prove di tecnologie di caccia... e se si vuole sostenere che i popoli cacciassero, ci si aspetta di trovare strumenti adatti allo scopo."

Il Dr Field ha aggiunto che i dati relativi al polline mostrano come la vegetazione sia mutata drasticamente non appena il continente iniziò ad asciugarsi. "A Cuddie, possiamo osservare una sequenza attraversoi il tempo, che ci mostra l´espansione e la contrazione della gamma di animali presnti. Vi sono prove che supportano la nozione che il mutamento climatico fu il fattore trainante dell´estinzione della megafauna."

Un terzo scienziato, Alan Thorne, dell´Universiotà Nazionale Australiana, ha dichiarato che gli studi su altri continenti hanno anche fallito di individuare prove di una sorta di guerra lampo storica su scala planetaria, suggerendo che non era questa una politica dei primi umani moderni.

"Non esiste alcuna prova di ciò in Asia, da dove provenivano gli antenati dei primi Australiani. Abbiamo cercato in tutti i continenti, eccetto in Antartide" ha dichiarato Thorne, aggiungendo che la maggior parte della megafauna perduta nelle Americhe fu "completamente estinta prima dell´arrivo dell´uomo... abbiamo abbandonato qualsiasi idea circa l´overkill."

Il Dr Field ha dichiarato che la megafauna era già in declino quando gli umani arrivarono. "Possono avere bene ucciso l´ultimo diprotodon a Cuddie, ma sarebbero comunque sopravvissuti?"

Richard Roberts, dell´Università di Wollongong, concede che le prove sono "interessanti... ma ancora non decisive per concludere il dibattito".