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8 Settembre 2003 ARCHEOLOGIA
CulturalWeb.it
Scoperta mummia scizia con collane egiziane
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La notizia, che se confermata proverebbe contatti fra gli Sciti dell'Altai e il tardo Egitto faraonico e con la civilta' ellenistica, e' stata data dall'agenzia Interfax che cita fonti del governo dell'Altai, area in cui gli abitanti delle steppe iraniche, ribattezzati Sciti dai greci, emigrarono occupando una vasta area dalle montagne dell'Altai sino alla pianura ungherese.

La dinastia tolemaica, insediatasi in Egitto dopo la morte di Alessandro il Grande (323 a.C.) insedio' la sua capitale ad Alessandria e diffuse la cultura ellenistica pur rispettando le tradizioni dell'Egitto faraonico. Duro' sino al 30 a.C. quando il regno divenne una prefettura romana. La donna mummificata con la collana egiziana venne ritrovata nel 1993 e fu ribattezzata ''La Signora dell'Altai'. Il sistema di mummificazione usato nel suo caso ricorda la tecnica egiziana : il cranio venne svuotato e al posto del cervello un miscuglio di lana e rametti della pianta del te.

Un'altra mummia venne ritrovate nel 1995 nella zona dell'Altai perfettamente conservata in un blocco di ghiaccio all'interno di una vera e propria necropoli: un guerriero con le trecce che conservano il colore rosso e soprannominato quindi ''il guerriero rosso''. Questi venne imbalsamato estraendogli tutti gli organi interni e ricoprendolo con un unguento al mercurio.

Sia la 'signora' che 'il guerriero', sepolto col suo cavallo e vari utensili, recavano tatuaggi totemici ed erano completamente vestiti e ricoperti da una pelliccia.