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30 Aprile 2003 PALEONTOLOGIA
The scotman
Non fu un asteroide ad uccidere i dinosauri
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Un gruppo di scienziati tedeschi ha dichiarato che, secondo una nuova ricerca, non fu un asteroide gigante la causa dell´estinzione di massa dei dinosauri.

Per circa due decenni, la teoria dell´asteroide è stata sostenuta come la più plausibile per la scomparsa delle specie animali dominanti.

Ma campioni prelevati mediante trivellazioni di profondità in un sito di origine asteroidale nello Yucatan - Messico, hanno rivelato, preservate negli strati di roccia, forme di vita risalenti a 300, 000 anni dopo la data presunta dell´estinzione dei dinosauri.

Un gruppo guidato dal Professor Wolfgang Stinnesbeck, dell´Istituto geologico dell´Università di Karlsruhe, ha trascorso diversi anni ad esaminare la teoria dell´asteroide.

L´oggetto celeste, del diametro di circa sei miglia, viaggiava a circa 15, 000 miglia all´ora e si schiantò nella penisola dello Yucatan, penetrando in profondità nel suolo, mutando le acque in vapori, sciogliendo le rocce e creando onde mareali che si spinsero nell´entroterra per parecchie centinaia di chilometri.

E´ stato fino ad ora ritenuto che l´enorme nuvola di polvere creata dall´apocalittico impatto, oscurò il sole, impedendo la crescita delle specie vegetali e privando così gli erbivori della loro principale fonte di sostentamento.

I test di trapanatura e l´analisi di campioni al suolo parrebbero dimostrare invece la permanenza di forme di vita sulla terra per un tempo enormemente più lungo, dopo l´impatto, di quanto finora immaginato.

TAG: Dinosauri