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1 Settembre 2009 ARCHEOLOGIA
AFP
Le tombe dei Faraoni potrebbero scomparire
tempo di lettura previsto 3 min. circa

Il Capo delle Antichità egiziane Zahi Hawass avverte che le tombe decorate dei Faraoni, nella valle dei Re in Egitto, sono condannate a scomparire in 150 - 500 anni se rimangono aperte ai turisti, Zahi Hawass ha detto che l'umidità ed i funghi stanno divorando le pareti delle tombe reali nell´enorme necropoli, sulla sponda ovest del Nilo, presso Luxor, che è invasa giornalmente da parecchie migliaia di turisti. La ventilazione difficile e l'alito delle orde degli ospiti stanno danneggiando le sculture e decorazioni dipinte all'interno delle tombe, ha detto ieri ai giornalisti durante un giro della necropoli reale. "Le tombe (nella valle dei Re e nella valle vicina delle Regine) aperte agli ospiti stanno affrontando il danneggiamento severo sia dei colori che delle incisioni", ha detto Hawass. "I livelli di umidità e di funghi stanno aumentando a causa dell'alito degli ospiti e questo significa che le tombe potrebbero sparire fra 150 e 500 anni". La valle dei Re e la valle delle Regine, in cui giacciono le mummie dei sovrani egiziani, accoglie tra le altre le tombe di Faraoni leggendari, quale il giovane re Tutenkhamun e la regina Nefertiti.

Il Consiglio supremo delle antichità dell´Egitto ha approntato una serie di misure per proteggere le tombe, compresi i nuovi sistemi di ventilazione messi in opera, limitando il numero degli ospiti e chiudendo alcune tombe. Il sig. Hawass ha detto che le autorità inoltre hanno deciso "la chiusura definitiva di alcune tombe ai turisti, per sostituirle con repliche" identiche, comprese quelle di Tutenkhamun, di Nefertiti e di Seti I. "Una squadra di esperti attualmente sta usando la tecnologia laser per rilevare queste tombe e svilupparne le repliche... che poi si aprirebbero agli ospiti in un posto vicino alla valle dei re" ha detto Hawass. La tomba di Re Tut ha causato una sensazione internazionale quando è stata scoperta nel 1922 dall´inglese Howard Carter e non ha cessato di nutrire l'immaginazione a causa dei tesori favolosi che ne sono emersi. La mummia del "Re ragazzo", che divenne Faraone all'età di nove anni, è stata trovata in un sarcofago decorato e coperto da una maschera di sepoltura d'oro solido incrostato di pietre semipreziose. Il Faraone della XVIII dinastia ha regnato regnò dal 1333 al 1324 a.C. ed morì misteriosamente all'età di 19 anni. Alcuni esperti dicono che è stato assassinato, altri incolpano della morte un piede andato in cancrena. La sua ascendenza è inoltre un mistero e Hawass ha detto in giugno che la prova del DNA sarebbe stata condotta per determinare la sua discendenza. Si pensa che il padre fosse il Faraone Akhenaten e la madre potrebbe essere Nefertiti, una principessa straniera, o la sua balia Maya.

Nefertiti, rinomata come una delle grandi bellezze della storia, era la moglie del Faraone Akhenaten, ricordato per la conversione del suo regno al monoteismo con il culto di un dio del sole, Aton. Ma in marzo i ricercatori tedeschi a Berlino hanno detto di avere scoperto un secondo volto, nascosto all'interno di un busto iconico di Nefertiti, che indica che non potesse essere la bellezza perfetta rappresentata sul busto esterno. Il busto è in esposizione al Museo delle Antichità di Berlino ed è al centro di una questione con l'Egitto, che ha richiesto ripetutamente la sua restituzione.

Seti I era uno dei più importanti Faraoni dell´antico Egitto e un comandante militare della diciannovesima dinastia. La sua tomba nella valle dei Re è la più grande mai scoperta, ma gli archeologi devono ancora portare alla luce tutti i relativi misteri.