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9 Luglio 2006 STORIA
La redazione di La Porta del Tempo
UN FOSSILE DI 400 MILIONI DI ANNI SPIEGA COME I PESCI INIZIARONO A CAMMINARE
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La più antica impronta di un fossile di pesce è stata trovata nell´arenaria rossa in una cava del Galles. Questi elementi preservati nella pietra offrono indizi emozionanti sul modo in cui il paesaggio doveva apparire 400 milioni di gli anni fa e circa come alcune delle forme di vita più antiche possono essersi mosse dall´acqua verso la terra.

I ricercatori dell'Università del West England hanno trovato l´impronta di pesce in rocce una volta sul mare, ora nel cuore del Brecon Beacons. Il sito di della cava di arenaria era una volta un fiume ed il paesaggio doveva essere molto differenti da oggi - anziché morene e colline, doveva esservi un ambiente semi desertico intorno ad un corso di acqua largo e poco profondo.

Un nuovo documentario per la televisione dal titolo "Segui quel pesce!" mostra i ricercatori che studiano i fossili nell'arenaria. Un gruppo di pesci dei cephalaspidi, sembra diversi da qualsiasi altro pesce d'acqua dolce conosciuto oggi, con testa a ferro di cavallo e una disposizione molto differente delle pinne. Il Dott Susan Marriott, esperta di piane alluvionali presso la facoltà del WE, ritiene che le tracce fossili, in quel che erano una volta i sedimenti del fiume, potrebbero risolvere il mistero circa il modo in cui questi pesci evolsero.

Ha dichiarato: "Una delle cose più importanti di questo periodo per la storia geologica del mondo, era l'emersione della vita da un ambiente d´acqua ad un ambiente di terra. Abbiamo trovato i fossili e le tracce degli animali che li hanno lasciati, e per questo cui possiamo fare illazioni circa l'ambiente in cui gli animali vissero e quindi circa il modo in cui la vita si sviluppò sulla terra

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