ROMA - Una Domus repubblicana con sovrastante impianto residenziale e cunicoli al Palatino, una necropoli e un quartiere di mausolei vicino allo stadio Flaminio, un monumento funeriario su via Flaminia, nell'area di via Vitorchiano, e un complesso termale dell'antica Lorium, nella zona di Castel di Guido, sull'Aurelia. I ritrovamenti archeologici di questi mesi arricchiscono la lettura della Roma repubblicana e imperiale.
La presentazione. Sono state presentate oggi al ministero dei Beni culturali le ultime scoperte archeologiche romane. «Roma non finisce mai di stupirci», ha chiosato il soprintendente per i Beni archeologici della Capitale, Angelo Bottini, che ha presenziato alla cerimonia insieme al sottosegretario ai Beni culturali, Francesco Giro.
I ritrovamenti, ha detto Giro, «sono avvenuti grazie a tipologie di interventi completamente diverse. Sul Palatino e sull'Aurelia le scoperte sono frutto di interventi mirati alla tutela del patrimonio, effettuati dalla soprintendenza. Al Flaminio i reperti archeologici sono venuti fuori durante i lavori di ristrutturazione dello stadio. A via Vitorchiano, invece, un'opera di trasformazione di un'area industriale privata e abbandonata ha consentito di portare alla luce il monumento funerario di Marco Nonio Macrino, proconsole d'Asia sotto l'imperatore Marco Aurelio».
Via Flaminia e via Aurelia. Di particolare bellezza e rilevanza storica è il quartiere sepolcrale di via Flaminia, che al momento sembrerebbe essere uno dei più significativi esempi di città dei morti dopo quella dell'Isola Sacra e la necropoli Vaticana. Continua poi a stupire il numero di ritrovamenti nell'antico borgo di Lorium, a Castel di Guido, sede di residenze e villeggiature imperiali legate alla famiglia degli Antonini. In questi ultimi mesi sono stati aperti tre cantieri sul sito antico dalla soprintendenza per i Beni archeologici di Roma, con scavi che riguardano la villa delle Colonnacce, la villa di Olivella ed il complesso insediamentale "Monte Aurelio".
«Dobbiamo tutelare il patrimonio archeologico - ha detto Giro - mettendo in campo la massima qualità possibile».
di Michael A. Cremo, Richard L. Thompson2. Archeologia Misterica
di Luc Bürgin3. Archeologia dell'impossibile
di Volterri Roberto4. Archeologia eretica
di Luc Bürgin5. Il libro degli antichi misteri
di Reinhard Habeck6. Rennes-le-Château e il mistero dell'abbazia di Carol
di Roberto Volterri, Alessandro Piana7. Il mistero delle piramidi lombarde
di Vincenzo Di Gregorio8. Le dee viventi
di Marija Gimbutas9. Come ho trovato l'arca di Noè
di Angelo Palego10. Navi e marinai dell'antichità
di Lionel Casson
ARCHEOLOGIA BIBLICA
ECCEZIONALE RITROVAMENTO IN UN TUNNEL SEGRETO IN MESSICOARCHEOLOGIA BIBLICA
CIMITERO DI ANFORE IN DUE NAVI ROMANE NELLE EOLIEARCHEOLOGIA BIBLICA
SCOPERTI VASI DI ARGILLA CRUDI A POMPEIPALEONTOLOGIA
IL GIGANTE DI ATACAMA: UN ALTRO GEOGLIFO CHE SFIDA LA NOSTRA COMPRENSIONE DEL PASSATOARCHEOLOGIA BIBLICA
TROVATA AD ORVIETO LA TESTA DEL DIO DEGLI ETRUSCHIPALEONTOLOGIA
IL MISTERO DELLE TORRI SEGRETE DELL'HIMALAYAARCHEOLOGIA BIBLICA
UNO SCAVO ILLEGALE SCOPRE UN TEMPIO DI THUTMOSE IIIPALEONTOLOGIA
LA BUFALA CHE GESU' FU PADRE E MARITOPALEONTOLOGIA
IL "SEME MAGNETICO" CHE DIEDE VIA ALLA VITA VEGETALE SULLA TERRAPALEONTOLOGIA
TRAPPOLE PER DEMONI SCOPERTE IN INGHILTERRA