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4 Agosto 2003 ARCHEOLOGIA
CulturalWeb.it
Scoperto mosaico di epoca romana a Crotone
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E' questa la storia archeologica del mosaico di epoca romana tardo-repubblicana (I secolo d.C.), di circa 4 metri per 3, rinvenuto a Capo Colonna di Crotone. L'opera e' stata ritrovata da un gruppo di studiosi diretti da Roberto Spadea, della Soprintendenza archeologica della Calabria. Nei giorni scorsi, durante la campagna di scavi a Capo Colonna, e' emersa la conferma che il mosaico, all' atto del primo rinvenimento, non venne rimosso ma ricoperto nuovamente di terra per paura che venisse trafugato. ''Dopo dieci anni di studi - ha detto Spadea - siamo riusciti ad individuare il mosaico dell' edificio termale grazie ad un serio lavoro di equipe. Da una prima analisi, il mosaico pare non sia in condizioni ottimali per cui la prima decisione da prendere e' in che modo custodirlo e metterlo in sicurezza perche' siamo di fronte ad un bene che non e' solo della cittadinanza ma dell' Italia intera''. Il pavimento mosaico scoperto due volte fa parte dei resti di un impianto termale pubblico che venne costruito per volere del collegio dei 'duumviri' quinquennali. Nella parte centrale c' e' una figura geometrica a forma romboidale ai cui lati sono raffigurati quattro delfini. Dal centro verso l' esterno c'e' una rappresentazione stilizzata di onde marine e la scritta in latino che annota il nome dei 'duumviri' che vollero la costruzione delle terme nella localita' che prima che ai romani fu sacra ai greci i quali vi fecero sorgere il tempio dedicato ad Hera di cui rimane una possente colonna dorica superstite che si staglia sul blu dello Jonio. La Soprintendente archeologica della Calabria, Elena Lattanzi, ha inoltre aggiunto che ''quando saremo in grado di assicurarne la conservazione il mosaico verra' completamente riscoperto. Per ora verra' ricoperto proprio per garantirne la tutela, fino a quando non si capira' in che modo gestire il Parco archeologico che qui a Capo Colonna dovra' sorgere''.