ZHENGZHOU – Gli archeologi sostengono che i resti di una città su larga scala, scoperti a Dangfeng nella Provincia della Cina centrale di Henan, potrebbero essere le rovine di Yangcheng, capitale di Re Yu, fondatore della Dinastia Xia (secoli XXI a.C.- XVI a.C.).

La scoperta è stata compiuta durante gli scavi (svoltisi dal 2000 al 2004) delle rovine al sito di Wangchenggang presso Dengfeng, svolti in cooperazione dagli archeologi della Scuola di Archeologia e Museologia della Università di Bejing, e dall´Istituto di Ricerche Archeologiche Provinciale di Henan.

Coprendo circa 300, 000 metri quadrati, i resti includono le rovine di una città, un fossato, e le mura cittadine.

Preliminari datazioni hanno scoperto che la città apparterrebbe al tardo periodo Longshan, una tarda cultura neolitica che potrebbe essere datata al XXI secolo a.C.

"Poiché il periodo è generalmente conosciuto come Dinastia Xia, esistono ragioni sufficienti per ritenere che le ampie rovine della città siano il sito della capitale del Re Yu, sia per la posizione registrata nei documenti storici che per la scala della città" ha dichiarato Liu Xu, professore della Scuola di Archeologia e Museologia e direttore degli scavi.

Gli archeologi hanno anche riportato alla luce reperti come fosse sacrificali con ossa umane, crani umani usati per sacrifici e seppelliti sotto il fossato, e lunghi pezzi di giada con facce rettangolari e ceramica bianca, che dimostrano il nobile status del proprietario.

"Queste scoperte suggeriscono che la città potrebbe essere stata un importante insediamento per i popoli della Cina centrale circa 4, 000 anni or sono" ha dichiarato Fang Yanming, ricercatore dell´Istituto di Archeologia.

Il sito di Wangchenggang, che si crede attualmente essere il Tangcheng, fu scoperto nel 1959 e divenne famoso nel 1977, quando gli archeologi scavarono una piccola città, a nord-est della grande città recentemente scoperta; i reperti comprendevano frammenti di strumenti di bronzo, caratteri incisi ed una dozzina di fosse per fondazioni usate per scheletri umani.

Come primo sito della città della tarda Cultura Longshan confermato nella Provincia di Henan dalla fondazione della Repubblica Popolare Cinese nel 1949, i resti della piccola città, che coprono appena un migliaio di metri quadrati, si ritiene siano stati la capitale del Re Yu da parte di alcuni archeologi.

"La scoperta dell´ampio sito della città getta nuova luce sull´identificazione della capitale del Re Yu" ha dichiarato Fang.

Entrambe le città furono costruite nello stesso modo, seppure la piccola città fosse precedente alla grande.

Alcuni archeologi sostengono che la piccola città sia stata usata per i sacrifici. Altri ritengono che la grande città possa essere stata costruita dopo che la piccola città fu demolita da un cataclisma nel corso del quale Yu, un eroe leggendario e fondatore della prima società per la tratta degli schiavi, condusse il popolo a combattere l´inondazione circa 4, 000 anni or sono.

"Vi sono ancora molte questioni che attendono una risposta" ha spiegato Fang.

Ma Fang ha dichiarato che più materiale sarà trovato, e più sarà possibile dimostrare se l´ampia città fosse la capitale di Yu o meno.

La Cina è uno dei più antichi paesi del mondo. Le cronache storiche cinesi esistenti, ad ogni modo, iniziano nell´841 a.C. e non vi sono dati precisi sulle tre dinastie di Xia, Shang (XVI secolo a.C.- XI a.C.) e Zhou (XI – III a.C.), tutte e tre delle quali sono ritratte in abbondanti leggende e aneddoti.