Impronte fossilizzate degli uomini dell´Età della Pietra sono state scoperte per la prima volta in Asia in Corea del Sud.

Circa 100 dettagliate impronte dell´era paleolitica, che si datano indietro a 50, 000 anni, sono state trovate lungo la costa sud dell´isola meridionale di Jeju lo scorso ottobre.

Si tratterebbe della prima scoperta di impronte fossilizzate di umani in Asia e la settima nel mondo. Gli altri sei paesi in cui sono state trovate sono Tanzania, Kenia, Sud Africa, Italia, Francia e Cile.

Le impronte, impresse sulle rocce sedimentarie composte di ceneri vulcaniche, sono altamente dettagliate e complete dei segni dei talloni, dell´arcata del piede e dei polpastrelli. La loro lunghezza è compresa tra i 21 e 25 cm.

Preservate nelle stesse rocce, sono state trovare le impronte di elefanti, cavalli e cervi, e tracce di uccelli, pesci, molluschi e piante marine.

"Queste testimonianze senza prezzo testimoniano che gli uomini dell´Età della Pietra abitavano Jeju e ci rendono in grado di ricostruire le sembianze fisiche dei nostri antenati paleolitici" ha dichiarato l´archeologo Kim Jeong-Yul, a capo del gruppo che ha effettuato la scoperta.

L´Amministrazione per le Proprietà Culturali ha dichiarato il sito Tesoro Nazionale e lo ha recintato.