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8 Gennaio 2004 ARCHEOLOGIA
IHT - International Herald Tribune
I segreti del cimitero siberiano
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YEAKATERINBURG, Russia – In un cimitero medioevale siberiano a poche miglia dal Circolo Artico, gli scienziati russi hanno dissotterrato mummie dell´età approssimativa di 1, 000 anni, coperte con maschere di rame, placche e anelli, riti funerari che gli archeologi dicono di non aver mai visto prima.

Dei 34 seppellimenti, tutti poco profondi, cinque mummie erano avvolte in rame e pelliccia di renna, castoro, ghiottone o orso. A differenza dei resti dei faraoni egizi, hanno riferito gli scienziati, i corpi siberiani si sono mummificati per caso. Il freddo asciutto del permafrost ha preservato i resti, ed il rame deve avere evitato l´ossidazione.

La scoperta si aggiunge alle recenti evidenze che la Siberia non fosse una terra isolata, ma un crocevia di commerci internazionali e diversità culturali. Tra i manufatti rinvenuti al sito, una coppa di bronzo persiana, è stata datata, per stile, al X o XI secolo.

Il cimitero medioevale, battezzato Zeleniy Yar come un villaggio vicino, è la base di una penisola chiamata "la fine della terra" dal nativo popolo Nenets. Indagini archeologiche nel 1976 hanno scoperto resti di ceramiche che suggerivano antichi insediamenti. Nella spedizione del 1997, è stato dissotterrato un sarcofago ligneo con un coltello da combattimento di ferro, un medaglione d´argento ed una figurina di un uccello di bronzo, dal VII al IX secolo.

Successivi scavi hanno rivelato nuovi seppellimenti.

Undici dei 34 resti mancano del cranio o mostrano scheletri incompleti. Le mutilazioni potrebbero essere state praticate subito dopo la morte "per garantire protezione dal misterioso fascino che si dice i defunti ispirassero". Ma potrebbe in effetti trattarsi anche del risultato di antichi saccheggi.

Le gambe di tutti i defunti puntano verso il vicino fiume Gorny Poluy, una posizione che si crede possa avere significato religioso. Pressoché tutti i sepolcri recano traccia di sarcofagi fatti di ceppi o parti di barche. Alcuni erano apparentemente guerrieri seppelliti con coltelli di ferro; altri apparentemente morirono in battaglia, come suggerisce una punta di freccia rinvenuta in una cavità oculare e tracce di ferite sulla schiena.