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8 Dicembre 2005 ARCHEOLOGIA
HÜRRİYET
SCAVI A PHOKAIA RIVELANO IL TEMPIO DI ATENA
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Sculture di cavalli e grifoni risalenti a 2, 600 anni sono stati scoperti nel corso degli scavi al Tempio di Atena dell´antica città di Phokaia, ai confini del distretto di Foça nell´Izmir.

La scoperta rivela che le sculture erano il principale elemento decorativo delle terrazze dell´antica città, la cui protettrice era Atena, e che i cavalli ed i grifoni erano animali a lei sacri.

Le sculture sono state trovate di fronte al muro del basamento del tempio.

I grifoni sono animali mitologici con testa e ali di aquila e corpo, arti e coda di leone.

Il direttore dello scavo, professor Ömer Özyiğit, ha dichiarato che durante gli scavi di quest´anno il team ha per la prima volta dissotterrato un ampio numero di incisioni che offrono uno sguardo sull´epoca in cui fu eretto il tempio.

Özyiğit ha dichiarato che nonostante l´Anatolia fosse sede di culture e civiltà di grande importanza in tempi neolitici, la Mesopotamia prese in seguito il sopravvento. Özyiğit sostiene che non fu fino alla fine del VII secolo e l´inizio del VI secolo a.C. che l´Anatolia riacquistò la sua posizione centrale nella cultura, per merito degli Ioni.

"Phokaia fu la più ampia capitale degli Ioni, sin da 5, 500 anni or sono. Attraversarono il Mediterraneo e raggiunsero l´Oceano Atlantico. Stabilirono decine di colonie in Spagna, Italia e Francia, contribuendo in modo significativo alla nascita dell´attuale civiltà occidentale. I nostri scavi si concentrano su quel particolare periodo".

"I cavalli erano gli animali cari alla dea Atena, che li guidava e li addestrava. I grifoni che circondavano il tempio facevano da guardia all´edificio, oltre che da scultura decorativa. Il grifone apparirà anche nella monetazione dell´antica Phokaia.

I grifoni potrebbero così diventare il simbolo della località egea di Foça, insieme ai sigilli mediterranei.

Tra gli edifici riportati alla luce, anche un altro tempio di forma ovale.

Ma gli esperti ritegono che ci sia ancora molto da scoprire.

I primi scavi a Foça furono condotti nel 1913 dall´archeologo francese Felix Sartiaux. Durante la prima fase, durata fino al 1920, fu tracciata una mappa di Phokaia in scala 1/5000.

In seguito, il professor Ekrem Akurgal, diresse lo scavo nel periodo 1952-1974, che si concentrò sul Tempio di Atena. In questo periodo, gli oggetti scoperti rivelarono l´insediamento di Phokaia.

Nell´ultima fase di scavo, in corso sin dal 1989 sotto la supervisione del prof. Ömer Özyiğit, sono state riportate alla luce numerose strutture, compresi laboratori per la ceramica, un antico teatro, antiche mura, il Tempio all´aperto di Cibele, e mosaici dell´era romana, come anche numerose tombe e abitazioni.

Phokaia aveva due porti sul mare, e fu uno dei principali centri della storia antica. La città perse la sua forza durante il regno Persiano nell´ovest dell´Anatolia e poté partecipare alla rivolta ionia del 500-494 a.C. con sole tre navi.

In seguito, la città mantenne la sua indipendenza, ma i danni provocati dai Persiani furono così ingenti, che non tornò più all´originario splendore.

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