Un cittadino statunitense, il cui nome non è stato reso noto, ha tentato di sottrarre 367 antichi manufatti. Si tratta della più ampia collezione di beni artistici sottratti nella storia della moderna Ucraina.

Secondo le fonti, l´uomo ha presentato documenti falsi a corredo della collezione di antichi oggetti. L´operazione è stata un successo principalmente grazie alla professionalità degli agenti della dogana.

I documenti falsi che accompagnavano la collezione indicavano che si trattasse di materiale privo di qualsiasi valore storico-culturale. Gli ufficiali della dogana hanno dubitato della genuinità di questi documenti ed inoltrato le icone alle autorità competenti per ulteriori esami.

L´esame completo ha infatti confutato quanto riportato dai documenti.

Un rapporto preliminare del centro di ricerca scientifica di Kiev indica che la maggior parte delle icone sul punto di partire per gli Stati Uniti, rappresentano una collezione tematica di icone ucraine dal XVII al XX secolo. E´ pertanto strettamente proibito trasportarle al di fuori del confine ucraino.

La maggior parte delle icone arrivano da Kiev e dalla regione di Chernigov. E´ possibile che alcuni pezzi abbiano un passato criminale. Nominativamente, potrebbero essere state rubate dalle chiese attorno alla zona di Chernobil.

L´intera collezione è visibile su : http://www.newsteam.ru/reports/index.html?1, 35, 12ù