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8 Dicembre 2003 ARCHEOLOGIA
ABC news
La Regina Vichinga Potrebbe Essere Esumata
tempo di lettura previsto 3 min. circa

Il sepolcro di una misteriosa regina vichinga potrebbe custodire la chiave di un caso di 1, 200 anni or sono di sospetto omicidio rituale, e gli scienziati stanno pensando di dissotterrare le sue ossa per fare chiarezza.

Si tratta di una delle due donne il cui destino è stato un mistero da quando ne sono state trovate le ossa, nel 1904, in un´imbarcazione di 22 metri di lunghezza, seppellita ad Oseberg nella Norvegia meridionale: la forma intagliata nella quercia miracolosamente preservata, con la minacciosa prua arcuata ancora intatta.

Nessuno conosce nemmeno il nome della regina, ma l´imbarcazione di Oseberg generò sensazione nel mondo archeologico del XX secolo, due decenni prima della scoperta della tomba del Faraone Egizio Tutankhamun nella Valle dei Re.

Gli scienziati ora sperano di esumare il corpo della donna, riseppellito nel suo tumulo nel 1947 ed ampiamente dimenticato, riconoscendo che moderni esami genetici potrebbero offrire indizi per comprendere se sia stata vittima di un sacrificio rituale.

Gli archeologi, quasi un secolo fa, conclusero che il corpo della donna attorno ai 50 anni fosse appartenuto alla regina e che la seconda donna, probabilmente ventenne, fosse una schiava o una dama di compagnia uccisa per scortare la propria padrona nell´oltretomba del Valhalla.

Il test del DNA sul materiale genetico potrebbe assolvere i Vichinghi dall´accusa di aver compiuto un sacrificio rituale nell´834, se provassero che si tratta di due parenti.

"Non sappiamo se si trova ancora un quantitativo di DNA sufficiente per le analisi, nelle antiche ossa, ma sarebbe interessante verificare" ha dichiarato il Professor Arne Emil Christensen, capo del Museo Navale Vichingo di Oslo dove l´imbarcazione di Oseberg è esposta.

"Un test del DNA ci direbbe solo se le donne sono imparentate" ha aggiunto.

"Potrebbero essere madre e figlia. Se questo è il caso, sarebbe più ragionevole credere che morirono semplicemente della stessa malattia.

"Avremmo in ogni caso nuove informazioni, con implicazioni per i seppellimenti vichinghi" ha dichiarato.

I sacrifici rituali erano talvolta praticati in tempi vichinghi.

Il seppellimento di Oslo potrebbe essere riaperto l´anno prossimo se l´Università di Oslo, che sovrintende le imbarcazioni storiche norvegesi, concederà l´autorizzazione.

Niente si conosce della regina di Oseberg, se non la sua tomba spettacolare, che conteneva un equipaggiamento completo, con anche slitte di legno inciso e secchi di legno di tasso, probabilmente sottratti nel corso di incursioni in Irlanda o Inghilterra.

Nel corso dei secoli, i saccheggiatori potrebbero aver prelevato oro e altri valori dalla nave, che aveva spazio per ospitare da 30 a 50 guerrieri.

Il Professor Christensen ha dichiarato che la donna più anziana era probabilmente una regina poiché la tomba conteneva due paia di scarpe che calzavano per il suo piede, affetto da artrite. Difficilmente una schiava avrebbe potuto avere due paia di calzature per la sua vita nell´oltretomba.

I vascelli vichinghi erano le imbarcazioni più temute del tempo.Il loro design permetteva ai guerrieri norvegesi di sbarcare, saccheggiare e ripartire, sapendo che nessuno avrebbe potuto raggiungerli.

La nave di Oseberg, costruita in legno di quercia attorno all´820, è la più spettacolare di tre imbarcazioni dell´era vichinga trovate in un tumulo sepolcrale in Norvegia, preservate dal sigillo a prova d´aria di argilla blu trovato nell´area.

Più di 250 tumuli sepolcrali vichinghi simili sono stati trovati dalla Russia all´Islanda. L´imbarcazione di Oseberg fu riportata a terra dal mare e seppellita.

La Norvegia ha in programma l´esame di altri siti sepolcrali nel sud del paese, ma il Professor Christensen ritiene che un´altra scoperta simile a quella di Oseberg sia altamente improbabile.