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14 Settembre 2002 ARCHEOLOGIA
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Ossa di una famiglia di Neanderthal
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BERLINO – Gli archeologi hanno scoperto le ossa di una donna di Neanderthal e di un bambino nella valle tedesca dove l´originale "Uomo di Neanderthal" fu scoperto circa 150 anni or sono.

I Neanderthaliani scomparvero circa 300.000 anni or sono e gli scienziati ritengono non fossero diretti antenati degli umani moderni. La specie ha avuto nome da un villaggio presso Dusseldorf dove i primi resti di Neanderthaliani sono stati scoperti nell´estate del 1856.

Gli archeologi hanno riferito di avere determinato che le ossa di un braccio ed un dente da latte trovati circa due anni fa appartengono ad una donna ed un bambino che vissero circa 40.000 anni or sono.

"Le ossa del braccio appartennero probabilmente ad una donna. Sono più fragili di quelle di un Uomo di Neanderthal. Ed il dente da latte è quello di un bambino di 12 anni circa. Avevamo qui un´intera famigliola" ha riferito Gerd Christian Weniger, direttore del Museo di Neanderthal dove i resti sono stati esposti.

Weninger ha riferito di non essere certo se i tre Neanderthal vissero contemporaneamente.

"Vissero però tutti attorno ai 40.000 anni or sono. Ma potrebbero avere avuto qualche migliaio di anni di distanza" ha dichiarato.

Malgrado fossero una serie di specie differenti, i Neanderthal erano piuttosto simili ai moderni umani, fatta eccezione per la fronte rientrante e le prominenti arcate sopraccigliari li differenziassero alla prima apparenza.

Creavano gioielleria, cacciavano in gruppo, avevano sviluppato un linguaggio e seppellivano i loro morti.

"Esistono differenze tra noi ed i Neanderthal. Potrebbero avere contribuito al nostro patrimonio genetico circa 30.000 anni fa, ma non è ancora chiaro come" ha soggiunto Weniger.

L´immagine dei Neanderthal come giganti non è veritiera.

"I Neanderthaliani erano piuttosto piccoli, circa 165 cm di altezza. Ma è vero che avevano muscoli possenti ed ossa lunghe".