sei in Home > Scienza > News > Dettaglio News
11 Dicembre 2003 SCIENZA
cnn.com
L´uomo ha cambiato il clima per 8,000 anni?
tempo di lettura previsto 2 min. circa

SAN FRANCISCO, California -- Rilevazioni da antiche bolle d´aria intrappolate nel ghiaccio dell´Antartide, offrono evidenze secondo cui gli umani hanno contribuito ad alterare il clima globale sin da migliaia di anni prima della rivoluzione industriale.

A partire da 8, 000 anni or sono, i livelli di diossido di carbonio dell´atmosfera hanno iniziato ad aumentare, in corrispondenza con la diffusione delle pratiche di disboscamento, semina di raccolti e allevamento di bestiame; i livelli di metano iniziarono ad aumentare 3, 000 anni or sono.

Il combinato incremento dei due gas da effetto-serra coinvolti nel riscaldamento globale, è stato lento ma stabile e ha tenuto lontano quello che sarebbe potuto essere un periodo di significativo raffreddamento, ha dichiarato Bill Ruddiman, professore emerito dell´Università della Virginia.

I mutamenti hanno anche sconvolto i regolari percorsi che dominarono i 400, 000 anni di storia atmosferica, e che gli scienziati hanno potuto ricostruire dai campioni di ghiaccio antico.

"Abbiamo 395, 000 anni di storia che dettano alcune regole, e 5, 000 anni che le infrangono" ha dichiarato Ruddiman.

Ruddiman ha brevemente illustrato alla stampa la sua teoria nel corso del meeting autunnale dell´Unione Geofisica Americana. Ulteriori dettagli appariranno sul numero di dicembre della rivista Climatic Change.

In precedenza, gli scienziati hanno dato ampiamente per assunto che fosse solo con l´avvento dell´era industriale che l´attività umana ebbe un impatto significativo sul clima globale. I mutamenti preistorici nei livelli di diossido di carbonio e di metallo erano stati notati in precedenza, ma attribuiti a cause naturali, ha dichiarato Ruddiman.

"E´ una grande nuova idea sulla quale abbiamo da meditare" ha dichiarato Bette Otto-Bliesne, un esperto di paleoclimatologia presso il Centro Nazionale per le Ricerche Atmosferiche, che non era coinvolto nella ricerca.

I livelli di diossido di carbonio e metano nell´atmosfera fluttuano naturalmente, in parte per via dei mutamenti nell´orbita terrestre e come risultato della variazione della radiazione solare.

Ma l´attività umana sembra aver frustrato le attese di decremento nella concentrazione di entrambi i gas. A guidare il mutamento fu piuttosto l´adozione rivoluzionaria, tra Europa ed Asia, dell´agricoltura e dell´allevamento del bestiame, sostiene Ruddiman.

Analisi di aria intrappolata nei sedimenti di ghiaccio prelevati dalle calotte dell´Antartide mostrano un incremento anomalo nei livelli di diossido di carbonio a partire da 8, 000 anni or sono – proprio quando i campi coltivati iniziarono a rimpiazzare le regioni precedentemente coperte di foreste in Asia e Europa.

Circa 5, 000 anni or sono, i sedimenti nel ghiaccio riflettono un similmente anomalo aumento nei livelli di metano, questa volta legato all´accresciuta emissione dai campi di riso allegati, e dal crescente numero di animali da allevamento, ha dichiarato Ruddiman.

TAG: Altro