L´incredibile ricchezza di un sito funerario, trovato e studiato in tempi recenti nei terreni della famiglia Arnoaldi a Bologna, era già noto in tempi romani. Recenti scavi archeologici hanno mostrato l´insolita opulenza che attrasse i predatori di tombe, già in tempi così lontani. In modo singolare, gli antichi saccheggiatori lasciarono materiali ed oggetti che allo studio risultano molto più interessanti di quelli rubati. Insieme con frammenti di vasi, il cui contenuto è stato sottratto, gli archeologi hanno ritrovato un´antica spada romana che uno dei saccheggiatori si lasciò dietro.

Oltre alle incredibili scoperte relative alle tecniche di saccheggio nell´antica Roma, il sito ha svelato una grande quantità di steli funerarie (tipiche della cultura etrusca, e non tutte recanti iscrizioni): ben 155 fino ad oggi, nei complessi funerari studiati alla necropoli Arnoaldi.

L´archeologo di Bologna Roberto Macellari ha presentato il suo studio, contenuto in un´opera di due volumi, dal titolo "Il sito funerario etrusco nella tenuta Arnoaldi a Bologna", ricco di materiale come i nomi delle varie famiglie e le classi sociali di chi vi è sepolto.