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18 Gennaio 2002 ARCHEOLOGIA
Ananova
La "maledizione" del Museo Egizio colpisce ancora
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Tre studenti italiane sono state ricoverate in ospedale dopo essere svenute a causa della presunta "maledizione" di un faraone egizio.

Le ragazzine di 9 anni sono crollate al suolo, con mal di testa e nausea dopo avere visitato la mostra relativa al Faraone Ini al Museo Egizio di Torino.

Questa è la terza volta che si verificano malori ai visitatori del museo, e vi sono state dozzine di altri incidenti, il che ha immediatamente ingenerato le solite illazioni circa l´esistenza di una maledizione che colpisce gli artefatti esposti.

La polizia italiana ha aperto un´indagine sulla possibile causa del fenomeno, riporta il Daily Express.

Il procuratore generale Raffaele Guariniello ha riferito: "Parecchie persone si divertono a ironizzare sulla vicenda, o a considerarla uno scherzo, ma una situazione di questo genere merita comunque indagini più accurate.

Molte persone che sono svenute ricordano di avere percepito un odore strano e pungente provenire dai reperti.

Il Dottor Federico Signorile, dell´Ospedale di Torino dove le ultime vittime sono state ricoverate, ha riferito: "Che nello stesso posto si verifichino tanti casi simili è insolito, e si rende a questo punto necessario portare avanti accurate indagini per scoprire se vi sia la presenza di sostanze tossiche".

Ma il direttore del Museo, Anna Maria Donadoni, insiste: "Abbiamo più di 400 000 visitatori in un anno, e si è verificata solo una decina di casi di malori. Non c´è niente di strano in questo. Non parliamo di maledizioni del faraone, per piacere".