Gli studiosi ritengono che i resti scoperti nel corso di uno scavo archeologico sulle montagne della Bulgaria meridionale, potrebbero provarsi essere il Santuario di Dioniso, un tempio greco a lungo perduto che fu di immensa importanza nel mondo antico.

Perperikon, nelle montagne Rhodope, è un vasto complesso di rovine che per molti secoli è stato centro di pellegrinaggio e venerazione.

Lentamente va svelando i suoi segreti, e il capo del gruppo archeologico al sito, il professor Nikolao Ovtcharov, ha dichiarato: "Da quando abbiamo iniziato le nostre ricerche, nel 2000, le prove archeologiche di aver trovato il santuario di Dioniso sono state in costante aumento"

Come figlio di Zeus, Dioniso era il dio della fertilità e della lussuria, ed era simboleggiato dal vino; la morte in inverno e la rinascita in primavera del vino erano segnata da selvagge cerimonie orgiastiche. A Perperikon, migliaia di presse per il vino furono intagliate nella roccia, e collegate da canali di pietra, che conducevano il sacro succo che gli adoratori usavano nel corso dei loro riti.