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20 Giugno 2001 ARCHEOLOGIA
The Times
Debutto Inglese di un organo greco dopo 2300 anni
tempo di lettura previsto 2 min. circa

Il primo strumento a tastiera mai creato dall´uomo, è stato ricostruito da un team di archeologi e musicisti e sarà sentito suonare in Inghilterra per la prima volta ad un concerto la prossima settimana.

Il primo organo ad acqua fu inventato dagli Antichi Greci; il suo suono era adorato dall´Imperatore Nerone e descritto dall´Imperatore Claudio come "le innumerevoli voci ed il suono assordante". Lo strumento consisteva di tubi metallici di differenti misure riempiti d´aria a pressione costante per mezzo di un sistema idraulico.

Gli esperti temevano non sarebbero mai riusciti a ricostruire lo strumento fino a che i resti di un esemplare di organo datato al I secolo a.C. furono dissotterrati a Dione in Grecia, nel 1992. Usando i resti trovati, antiche immagini ed una descrizione della fine del II secolo a.C. fornita da Erone di Alessandria, il matematico, ingegnere e storico greco, è stata creata una copia moderna.

L´ hydraulis (organo idraulico) fu inventato da Ctesibius, che viveva ad Alessandria nel corso del III secolo a.C. ed è ora considerato il più importante ingegnere del mondo antico dopo Archimede. Lo strumento era una struttura semplice ma ingegnosa che rifletteva le sofisticate conoscenze tecnologiche dell´antichità ellenica.

La sua popolarità era tale che si diffuse presto attraverso il mondo ellenico e successivamente al mondo romano, dove veniva suonato durante giochi o altre attività nel foro. Esso divenne lo strumento preferito di Nerone, che ne era preso al punto che una volta convocò una riunione nel cuore della notte per annunciare che aveva scoperto un modo per rendere il suono dello strumento più forte e ancora più melodico.

La sua emissione era così forte che Seneca lo pose nello stesso gruppo dei corni e dei tamburi.

Il concerto si terrà il prossimo lunedì alla Queen Elizabeth Hall di Londra. Il musicologo Panos Vlangopoulos suonerà l´organo idraulico, accompagnando il baritono internazionale Spyros Sakkas. Eseguiranno canzoni tradizionali greche e musiche contemporanee, inclusi adattamenti di poemi di Saffo e Cavafy insieme a musiche dell´età bizantina. Ci saranno musiche di Euripide basate su frammenti di papiro.

Il processo di ricostruzione è stato così complesso che ci sono voluti più di cinque anni per completarlo. Il ritrovamento di Dione, che consisteva in un pezzo di tubo di ottone in dimensione graduata, montato verticalmente sulle chiavi, ed un piatto metallico decorato di supporto orizzontale, hanno offerto la risposta alle molte domande riguardo all´organo idraulico.

Aveva un gruppo di 24 tubi, che producevano suoni quando l´aria passava loro attraverso. Si trovavano sulla cima di una cassa di risonanza collegata ad una camera d´aria conica. Un appropriato quantitativo d´aria veniva prodotta mediante una pompa ad aria. L´aria passava attraverso i tubi verso una camera d´aria emisferica piazzata al rovescio nel fondo di un contenitore d´acqua, affinché l´acqua coprisse la camera d´aria. L´aria veniva così diretta dentro i tubi da congegni simili ad aspiratori, controllata dalle chiavi, che rilasciavano o bloccavano il flusso d´aria ai singoli tubi, facendo sì che essi suonassero o rimanessero silenti.