Un team congiunto Giapponese-Boliviano ha completato il primo stadio di un´indagine di tre anni che mira a gettare luce su una cultura poco conosciuta che visse nella Bolivia Amazzonica del tempo presente.
L´indagine, che reca il nome di "Progetto Mojos" è guidata da Katsuyoshi Sanematsu, professore di antropologia alla Università di Rikkyo a Tokyo.
Il team composto di quattro ricercatori giapponesi e quattro boliviani, ha trovato centinaia di reperti archeologici durante lo scavo di un mese che si è concluso all´inizio di settembre.
"E´ piuttosto insolito che un tale numero di reperti si trovi in un singolo sito nella regione, specie in uno scavo di così breve tempo" ha dichiarato.
Si presume che la cosiddetta antica cultura Mojos sia esistita nella Bolivia Amazzonica per migliaia di anni prima dell´arrivo dei conquistadores spagnoli. Nella Llanos de Mojos, una piana ampia nel nord-est della Bolivia, che ad intervalli stagionali è invasa dalle acque, rimangono abbondanti evidenze di questa antica cultura. Più prominenti, sono circa 20, 000 colline artificiali o tumuli, 5, 000 km di strade dritte, un´ampia rete di canali e 2, 000 laghi artificiali.
Secondo Sanematsu l´esistenza della cultura è nota da quando l´etnologo svedese Erland Nordenskiold compì io primi scavi nella regione all´inizio del XX secolo. Ad ogni modo, poco è stato studiato fino a tempi recenti, anche per via della ingombrante celebrità delle vicine civiltà andine.
Lo scavo è stato portato avanti su una collina artificiale (loma) chiamata Loma Pancho Roman situata circa 35 km ad est della città di Trinidad, capitale del dipartimento di Beni.
Si tratta di una loma di medie proporzioni con un´altezza di circa 9 metri ed un´area totale di circa 5 ettari.
Nel corso dello scavo il team ha dissotterrato 12 scheletri umani, 12 ampie urne funerarie, ed una piccola urna funeraria contenente resti umani.
Sono stati trovati reperti funebri come perle e ornamenti di pietra, conchiglie e numerosi reperti di ceramica. Le urne di terracotta sono uno dei tratti identificativi dell´antica cultura Mojos. I manufatti funerari molto ben rifiniti trovati all´interno delle urne indicano l´alto livello di cultura e tecnologia posseduto dagli antichi residenti secondo i ricercatori giapponesi.
Le lomas, testamenti di ingegneria civile del periodo, servivano come isole nel corso delle inondazioni, ed erano collegate da una serie di strade dritte e canali, alcuni dei quali visibili anche dal satellite.
di Michael A. Cremo, Richard L. Thompson2. Archeologia Misterica
di Luc Bürgin3. Archeologia dell'impossibile
di Volterri Roberto4. Archeologia eretica
di Luc Bürgin5. Il libro degli antichi misteri
di Reinhard Habeck6. Rennes-le-Château e il mistero dell'abbazia di Carol
di Roberto Volterri, Alessandro Piana7. Il mistero delle piramidi lombarde
di Vincenzo Di Gregorio8. Le dee viventi
di Marija Gimbutas9. Come ho trovato l'arca di Noè
di Angelo Palego10. Navi e marinai dell'antichità
di Lionel Casson
ARCHEOLOGIA BIBLICA
ECCEZIONALE RITROVAMENTO IN UN TUNNEL SEGRETO IN MESSICOARCHEOLOGIA BIBLICA
CIMITERO DI ANFORE IN DUE NAVI ROMANE NELLE EOLIEARCHEOLOGIA BIBLICA
SCOPERTI VASI DI ARGILLA CRUDI A POMPEIPALEONTOLOGIA
IL GIGANTE DI ATACAMA: UN ALTRO GEOGLIFO CHE SFIDA LA NOSTRA COMPRENSIONE DEL PASSATOARCHEOLOGIA BIBLICA
TROVATA AD ORVIETO LA TESTA DEL DIO DEGLI ETRUSCHIPALEONTOLOGIA
IL MISTERO DELLE TORRI SEGRETE DELL'HIMALAYAARCHEOLOGIA BIBLICA
UNO SCAVO ILLEGALE SCOPRE UN TEMPIO DI THUTMOSE IIIPALEONTOLOGIA
LA BUFALA CHE GESU' FU PADRE E MARITOPALEONTOLOGIA
IL "SEME MAGNETICO" CHE DIEDE VIA ALLA VITA VEGETALE SULLA TERRAPALEONTOLOGIA
TRAPPOLE PER DEMONI SCOPERTE IN INGHILTERRA