BARCELLONA, Spagna – Gli antenati dei primi americani potrebbero essere più complessi di quanto gli antropologi ritenessero finora.
I ricercatori hanno studiato 33 teschi dissotterrati in Messico. Hanno detto che a differenza di altri resti di primi americani, i reperti ricordano quelli di popoli dal sud dell´Asia e dalla costa meridionale del Pacifico.
Rolando Gonzalez-Josè dell´Università di Barcellona ed i suoi colleghi hanno preso misure dettagliate dei teschi da una tribù estinta.
I teschi sono stati dissotterrati all´estremità della Pensiola di Baja California in Messico. Lo studio apparirà sul numero di giovedì della rivista Nature.
I ricercatori hanno concluso che le sembianze dei teschi sembrano più Paleoamericane di quelle dei Paleoindiani, ritenuti essere diretti antenati dei Nativi Americani del giorno presente.
"Sorprendentemente, la conformazione cranio-facciale di questi teschi Paleoamericani di Baja hanno scatole craniche similari lunghe e strette e relativamente corte, volti stretti, implicando una comune origine con gli abitanti del sud dell´Asia e della costa Pacifica" ha scritto l´antropologo ricercatore Tom Dillehay in un commentario di accompagnamento allo studio.
Gli antropologi ritengono che differenti popolazioni scheletriche con simili conformazioni del teschio condividano un comune antenato e siano geneticamente relazionate, mentre quelle con differenti conformazioni mostrino una differente origine.
Gli scienziati si riferiscono alla storia delle migrazioni e della selezione naturale per spiegare somiglianze e differenze. I ricercatori ritenevano che originariamente i primi umani in America cominciarono ad arrivare circa 12 000 anni or sono, basandosi su evidenze dentali e archeologiche.
Recentemente, i ritrovamenti più recenti hanno dipinto un quadro più complicato. Gli archeologi ritengono che vi possano essere state differenti popolazioni che siano giunte in vari punti con differenti stili di vita e tecnologie.
Dillehay nota che gli scienziati non possono ancora trarre conclusioni precise circa la relazione tra antichi Paleoamericani e Amerindi di Baja, fino a che più dati sugli scheletri e prove archeologiche non saranno trovati.
"Quel che vorremmo sapere in effetti è cosa è avvenuto all´interno di queste popolazioni, come sono cambiate attraverso il tempo, e quanto rapidamente siano mutate" ha scritto.
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