Alcuni frammenti di reperti di ceramica attribuiti a tribù di Nativi Americani sono stati trovati presso la Martin Luther King Boulevard nel nord di Las Vegas, nel corso di lavori di ampliamento della strada.

"Abbiamo trovato pochi frammenti di ceramica proprio accanto alla strada" riferisce Bob Harary, direttore cittadino responsabile dei lavori pubblici e dei servizi ingegneristici. Gli archeologi coinvolti nel ritrovamento non hanno voluto rilasciare informazioni sui manufatti, per paura che la pubblicazione dell´esatta locazione del sito attragga ladri e contrabbandieri.

La Legge Federale proibisce infatti di rivelare siti archeologici individuati su terre federali, ha riferito Bob Leavitt, responsabile dell´indagine archeologica.

"Non appena viene pubblicata una qualsiasi notizia in ambito archeologico, ti trovi subito circondato da gente con pale e vanghe" dice Lynda Blair., che custodisce le mappe dei siti archeologici attorno alla Valle di Las Vegas, come direttrice del programma del centro Harry Reid per gli studi sull´Ambiente presso l´Università del Nevada, Las Vegas.

Il Consiglio Cittadino è in attesa di approvare un finanziamento extra di 71, 268 dollari per le indagini, in aggiunta al contributo federale, che copre il 95% delle spese del progetto da 4.4 milioni di dollari.

Fino a che i fondi federali verranno usati per ampliare la strada, gli ufficiali cittadini dovranno essere sicuri che i resti archeologici non possano essere sottratti o distrutti nel corso dei lavori, secondo quanto detto da Hal Turner, Archeologo Capo presso il Dipartimento dei Trasporti del Nevada. La città verrebbe a perdere i finanziamenti federali per il progetto, se non provvedesse a preserva il sito da qualsiasi tipo di danno, ha riferito.